Ogni anno, il 24 maggio, la Chiesa Cattolica celebra la figura della Beata Vergine Maria Ausiliatrice, uno dei titoli con cui viene invocata Maria, la madre di Gesù Cristo, che ne sottolinea la funzione di aiuto e sostegno a tutti i cristiani.
Beata Vergine Maria Ausiliatrice: Auxilium Christianorum nei momenti più difficili
Il culto della Beata Vergine Maria Ausiliatrice ha iniziato a diffondersi in modo importante intorno al XVI secolo, dopo la vittoria delle truppe cristiane contro gli infedeli turchi avvenuta precisamente il 7 ottobre 1571. Mentre tutto il mondo attendeva l’esito di questo scontro cruciale, i fedeli recitavano il Santo Rosario sotto la guida di Papa San Pio V il quale, entrato in estasi, esclamò testualmente: “Vittoria! Abbiamo vinto! Andiamo a ringraziare la Madonna!”.
Anche Papa Pio VII fu profondamente legato al culto della Beata Vergine Maria Ausiliatrice infatti, durante il suo difficile periodo di prigionia sotto Napoleone, chiese aiuto alla Vergine, la quale gli permise di tornare libero e vittorioso a Roma. L’anno seguente, ovvero il 24 maggio 1815, fu proprio Papa Pio VII a stabilire la ricorrenza della Beata Vergine Maria Ausiliatrice, data che è rimasta invariata fino ad oggi.
Infine, anche San Giovanni Bosco fu molto devoto alla Beata Vergine Maria Ausiliatrice: nel 1868 fece edificare un santuario a lei dedicato a Torino, ricevendo numerose grazie dalla Madonna.
Fu proprio San Giovanni Bosco ad esortare i credenti a chiedere aiuto e sostegno alla Beata Vergine, sopratutto nei momenti di maggior difficoltà, confidando nel suo amore. Il titolo “Maria Ausiliatrice”, ovvero “Auxilium Christianorum” che in latino significa “Aiuto dei Cristiani” è stato reso celebre proprio da San Giovanni Bosco, che la scelse come patrona della Famiglia Salesiana.
Beata Vergine Maria Ausiliatrice: Patrona in tutto il mondo
La Beata Vergine Maria Ausiliatrice è protettrice di numerosi Paesi, come Cina, Slovenia, Polonia e Argentina, e di diversi comuni italiani, tra cui quello di Bentivoglio. Bentivoglio è una piccola cittadina di circa 6 mila abitanti della provincia di Bologna, diventata famosa perché città natale del grande calciatore Giacomo Raspadori. Camminando per le strade di questo centro abitato è possibile visitare numerosi luoghi di interesse civile e religioso, come: il Castello “Domus Jocunditatis”, eretto dal signore di Bologna Giovanni II Bentivoglio; il Palazzo Rosso, edificato verso la fine del XIX secolo dal Marchese Carlo Alberto Pizzardi con i caratteristici marroni rossi da cui ha preso il nome; la Chiesa di San Marino, risalente al X secolo.
Ogni anno, il 24 maggio, i fedeli si riuniscono in preghiera per onorare la Beata Vergine Maria Ausiliatrice e, proprio nel 2025, si terrà un evento particolare, ovvero un incontro denominato “Il filo invisibile della Cura” organizzato proprio dalla Parrocchia di Bentivoglio in collaborazione con “l’Accademia delle Scienze di Medicina Palliativa”, in cui si approfondirà il valore della comunità rispetto alla cura delle persone malate.
I Santi del giorno
Il 24 maggio, oltre alla Beata Vergine Maria Ausiliatrice, la Chiesa Cattolica celebra anche: Santi Donaziano e Rogaziano, martiri a Nantes; San Vincenzo di Lerino, abate; San Davide di Scozia, sovrano; San Simeone Stilita il Giovane, anacoreta; Beato Giovanni di Prado, sacerdote e martire; Beato Luigi Zeffirino Moreau, vescovo.