Una bambina è stata salvata da un traghetto dopo essere finita al largo, in mare, su un unicorno gonfiabile. La scena incredibile quanto drammatica ci giunge dalla Grecia, precisamente dalle acque al largo di Rio Patras. A trarre in salvo la piccola, una bimba di età compresa fra i 4 e i 5 anni, un traghetto che stava passando di lì in quegli istanti, e che si è accorto di qualcosa di anomalo nel mare. Come si può notare dal video che trovate qui sotto, che nel giro di poche ore è divenuto virale, si vede un puntino bianco galleggiare nell’acqua, quindi l’imbarcazione si avvicina e la forma che si fa più nitida, fino a che non compare una bambina abbracciata ad un gonfiabile bianco e rosa. Ad avvisare il traghetto era stata in precedenza la capitaneria di porto e l’episodio risale alla giornata di domenica scorsa, 23 agosto, nella zona di mare non lontano dalla città di Antirion, nel Golfo di Corinto.
BIMBA ALLA DERIVA SU UNICORNO: SFUGGITA ALL’ATTENZIONE DEI GENITORI
Sorge spontanea la domanda: come ha fatto la bimba a finire al largo su un gonfiabile? In base a quanto emerso pare che la piccola sia “sfuggita all’attenzione dei genitori”, e il vento e la marea l’abbiano poi cullata lentamente al largo, lontano dalla spiaggia e dall’attenzione dei bagnanti. Una volta resisi conto che la loro figlia era scomparsa, i genitori hanno avvisato le autorità che a loro volta hanno informato le imbarcazioni in transito in quella zona di mare. “Era in uno stato di shock – le parole riferite da Grigoris Karnesis, capitano del traghetto, alla televisione Mega – era aggrappata a questo giocattolo gonfiabile e non si muoveva, era congelata. Quando ci ha visto avvicinarsi, ha gridato”. E ancora: “Mentre mi avvicinavo al porto di Antirrio, sono stato informato dall’autorità portuale che un bambino con un giocattolo gonfiabile era stato spazzato via dalle correnti. L’ho localizzata e sono partita direttamente per il suo salvataggio”.