Un problema tecnico ha colpito oggi Bloomberg, con conseguenze a livello finanziario in diversi Paesi europei. La società, che fornisce informazioni finanziarie in tempo reale, è infatti molto utilizzata da banche, investitori e istituzioni pubbliche, motivo per cui l’interruzione tecnica verificatasi questa mattina ha causato disservizi, come ritardi nelle aste di titoli di Stato in diverse nazioni. I trader, infatti, non potevano accedere ai prezzi in tempo reale. Il malfunzionamento ha impedito ai clienti di usare il Bloomberg Terminal, il software che fornisce dati finanziari e strumenti per il trading.
L’help desk di Bloomberg aveva pubblicato un messaggio in cui si leggeva: “Stiamo riscontrando un problema con un terminale globale e il nostro team di ingegneri sta lavorando attivamente per identificare e risolvere il problema. Ci scusiamo sinceramente per l’inconveniente e apprezziamo la vostra pazienza e comprensione nel frattempo“.
Nel Regno Unito un’asta di titoli di Stato è stata rinviata a causa di questi problemi, ma poi completata. In Portogallo e in Svezia è stata rinviata, mentre anche la Commissione Ue ha dovuto prorogare di un’ora la scadenza per un’asta di obbligazioni europee. Gli operatori di mercato hanno segnalato che i prezzi in tempo reale e i dati di mercato non funzionavano. Gli schermi apparivano “vuoti”, privi di informazioni, quindi non si potevano aggiornare i fogli di calcolo o inviare offerte per le aste.
BLOOMBERG TERMINAL DOWN, LE TESTIMONIANZE DEI TRADER
Reuters ha citato la testimonianza diretta di un esperto di mercato, Peter Schaffrik, il quale ha dichiarato di non aver potuto lavorare normalmente al Bloomberg Terminal a causa di questo improvviso e inaspettato blocco. “Non è possibile caricare nulla di nuovo, non è possibile aggiornare i fogli di calcolo, alcune aste sono state ritardate“, ha spiegato il responsabile della macrostrategia europea di RBC e utente del terminale Bloomberg. Gli operatori hanno affermato che il servizio di messaggistica istantanea di Bloomberg, noto come IB, ha continuato a funzionare normalmente durante il periodo di interruzione, consentendo loro di concludere accordi con altri utenti per la successiva liquidazione.
Bloomberg ha poi fatto sapere che i suoi sistemi sono tornati in funzione dopo l’interruzione della mattinata. Infatti, gli utenti del terminale hanno segnalato che alle 11 i servizi sembravano essere stati ripristinati, quasi 90 minuti dopo la segnalazione iniziale dei problemi. “Ci è stato detto di non fare trading. Non ricordo un livello di inattività così elevato“, ha raccontato un gestore di fondi londinese al Financial Times. Anche se esistono fornitori di dati alternativi, tra cui Workspace e FactSet di LSEG, Bloomberg è ampiamente considerata il punto di riferimento per il settore dei servizi finanziari. Per un investitore europeo, questa interruzione è un “promemoria delle eccessive dipendenze” nel mercato.