Facciamo il quotidiano punto sulla campagna vaccinale in Italia con il bollettino dei vaccini covid aggiornato ad oggi, lunedì 15 marzo 2021. Da quando è scattata la somministrazione del siero, nel Belpaese sono state 6.7 milioni le dosi inoculate, mentre gli immunizzati, quelli che hanno già ricevuto la doppia dose, sono al momento poco più di 2 milioni in totale. Le donne hanno invece superato quote 4 milioni, contro i 2.6 milioni di uomini, mentre negli ospedali il personale sanitario e sociosanitario vaccinato è salito a quota 2.7 milioni.
Sono invece 1.6 milioni gli over 80 che sono stati vaccinati con l’aggiunta di 1.097.897 di unità di personale non sanitario. Seguono il personale scolastico a quota 633mila, i 475mila ospiti delle rsa vaccinati e le 187mila unità delle forze armate che hanno ricevuto il siero. In totale in Italia sono state consegnate 7.8 milioni di dosi, di cui 5.2 di Pfizer/BioNTech, 2.1 di AstraZeneca e 493mila di Moderna. Numeri che stanno migliorando rispetto a solo un paio di settimane fa e che a breve dovrebbero subire il “boost” atteso grazie all’arrivo di nuove milioni di dosi.
BOLLETTINO VACCINI COVID OGGI 15 MARZO, ASTRAZENECA FA CHIAREZZA
E a proposito di AstraZeneca, non si placano le polemiche attorno alla presunta insicurezza dello stesso vaccino (ancora tutta da dimostrare), nonostante la stessa azienda sia uscita allo scoperto nella giornata di ieri, pensiero ribadito anche oggi: “Un’attenta revisione di tutti i dati di sicurezza disponibili di oltre 17 milioni di persone vaccinate in Ue e UK con il vaccino Covid-19 AstraZeneca – fa sapere l’azienda anglosvedese – non ha mostrato evidenza di un aumento del rischio di embolia polmonare, trombosi venosa profonda (TVP) o trombocitopenia, in qualsiasi fascia di età sesso, lotto o in un determinato Paese”. AstraZeneca ha aggiunto e concluso: “A seguito della recente preoccupazione sollevata in merito a eventi trombotici – rileva l’azienda – AstraZeneca desidera offrire rassicurazioni sulla sicurezza del proprio vaccino sulla base di chiare prove scientifiche”. L’azienda ha concluso spiegando che “monitora continuamente la sicurezza”.