I bonus che sono introdotti e attuati nel 2025 portano con sé numerose novità, tra l’agevolazione destinata ai Nuovi Nati e il bonus per le sedute dallo psicologo, dallo sconto sulla TARI alle riduzioni dei costi applicati alle utenze domestiche.
Quest’anno le agevolazioni fiscali vengono garantite ad una platea più ampia di beneficiari, non solo per l’accesso tramite fasce ISEE medio basse ma anche per il nuovo conteggio che esclude titoli di Stato e BTP.
Tutti i bonus previsti per il 2025
Tra i primi bonus del 2025 vi è l’agevolazione per i Nuovi Nati, che viene garantita ai nuclei familiari in cui vi sarà almeno un figlio (indipendentemente che sia adottato o nato biologicamente). L’indennità prevede 1.000€ pagati una tantum e richiedibile soltanto da chi un ISEE più basso di 40.000€.
Per non perdere il beneficio della misura occorre compilare un’autocertificazione specificando di soddisfare tutti i requisiti previsti dalla normativa in vigore. La stessa va trasmessa entro e non oltre 60 giorni.
Sconto sulle utenze domestiche
Tra gli altri incentivi ammessi al 2025 c’è lo sconto applicabile sulle utenze domestiche, precisamente sulla bolletta della luce elettrica. Il contributo è di 200€ e viene garantito ai nuclei familiari con un ISEE sotto ai 25.000€.
Lo sconto può essere inoltre cumulato al bonus sociale elettrico il quale è stato prolungato per altre 3 mensilità, per tutti gli utenti con un ISEE pari a 25.000€.
Per tutti coloro con un ISEE compreso tra i 9.530€ e i 25.000€ il contributo verrà erogato singolarmente, mentre per gli utenti il cui ISEE è pari a 9.530€, il bonus sociale elettrico e il bonus luce extra verranno erogati contemporaneamente.
Funzionamento dei bonus
Tra i molteplici bonus attivi per l’anno contributivo in corso troviamo, il bonus psicologo, lo sconto applicato alla luce e il contributo per comprare dei nuovi elettrodomestici.
Infine per i componenti familiari che si trovano in una condizione economica di disagio è previsto lo sconto sulla Tari il cui ISEE massimo è pari a 9.530€ mentre si eleva a 20.000€ nei componenti in cui vi sono almeno 4 figli a carico.
Come ultimi incentivi troviamo quelli destinati al lavoro, tra cui esonero dei contributi garantiti per le giovani donne e gli under 35.