Il bonus bollette da 200 euro permetterà uno sconto attivabile automaticamente e sulla base dell'ISEE.

Tra la fine del mese in corso e l’inizio del prossimo (luglio), è in arrivo il bonus bollette che permette 200 euro di risparmio in fattura. L’agevolazione spetta ai contribuenti italiani che aggiornano e inviano la loro DSU, purché abbiano un ISEE entro un massimo di 25.000 €.

Il bonus si aggiunge agli attuali sussidi sociali per contenere la spesa per l’acqua, per il gas e per l’energia elettrica, ottenendo dunque un risparmio extra da garantire ai soggetti meno abbienti. Per loro, che già beneficiano della misura sociale, l’iter di riconoscimento dell’integrazione è molto più veloce.



Come ottenere il bonus bollette 200 euro

Il bonus bollette 200 euro si potrebbe definire “automatico”. Dopo che il contribuente provvede a inviare il DSU aggiornato, e conseguentemente riceve l’ISEE correttamente calcolato, sarà l’amministrazione fiscale stessa ad accertarsi del soddisfacimento delle condizioni economiche.



Grazie alle recenti disposizioni normative, che hanno escluso dal patrimonio rilevante ai fini ISEE i BTP e i titoli di Stato fino a un massimo di 50.000 €, lo sconto di 200 € potrebbe essere concesso a una quota di beneficiari molto più ampia rispetto a quella attuale. Gli esperti del settore ipotizzano che a poter ricevere l’aiuto economico aggiuntivo siano circa 3 milioni di soggetti.

Per questa ulteriore misura il Governo ha stanziato oltre un miliardo di euro e 65 mila, al fine di poter sostenere i nuclei familiari che rientrano in una fascia reddituale medio-bassa.

L’interscambio sistematico

Grazie all’interoperabilità dei sistemi informativi, l’ottenimento dello sconto avverrà dunque automaticamente. La GSE provvederà ad applicare i 200 € in meno in bolletta entro poco tempo rispetto a quando la stessa riceverà le informazioni sui potenziali beneficiari.



Nonostante i costi delle componenti di sistema e del prezzo della materia prima energetica siano più contenuti rispetto a quelli precedenti, l’ARERA ha stimato un aumento della spesa annua relativamente alle bollette intestate ai soggetti più vulnerabili (e ancora presenti nei mercati di Maggior tutela).

Per loro, l’onere annuale dovrebbe ammontare a 563,75 € piuttosto che ai 518,44 € dello scorso periodo. Un aumento destinato ad avvenire anche a causa dell’inflazione.