È stata rinnovata la possibilità per tutti i cittadini di presentare la domanda per accedere al bonus colonnine domestiche che abbiamo visto per la prima volta nel 2022 e che da quel momento è stato prorogato e rinnovato anche per i due anni successi: l’incentivo è offerto dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che fino ad oggi ha concesso in totale 100 milioni di euro dilazionati suoi tre anni di incentivo; mentre è bene precisare che allo stato attuale il bonus colonnine è riservato solamente a coloro che hanno già effettuato l’acquisto e tutti i lavori di installazione nel corso del 2024.
Partendo dal principio – poi ovviamente vedremo tutti i dettagli sulle richieste e la validità del contributo -, è bene precisare innanzitutto che il bonus colonnine (come lascia facilmente intuire il nome) è un incentivo rivolto a chi ha installato uno dei vari sistemi di ricarica dei veicoli elettrici – tra le colonnine e i cosiddetto ‘wall box’ – all’interno della sua abitazione o del condominio nel quale vive: singolarmente i cittadini possono farsi rimborsare fino all’80% del costo complessivo di acquisto ed installazione, con massimali fissati a 1.500 euro se si parla di utenti privati; oppure ad 8mila se il richiedente è il referente condominiale.
Bonus colonnine: a chi si rivolge l’incentivo e come fare a presentare la domanda
Come dicevamo già prima, il bonus colonnine quest’anno non è alla sua prima edizione, ma se nei due anni passati (ovvero nel 2022 e nel 2023) la dotazione complessiva era stata di 40 milioni di euro all’anno, in questo 2025 si parla di 20 milioni: la conseguenza è che chiunque voglia accedere all’incentivo dovrà farlo il più rapidamente possibile per non rischiare di rimanere tagliato fuori; fermo restando che per ora non sappiamo se verrà prorogato una quarta volta.
Le domande per il nuovo stanziamento del bonus colonnine si apriranno alle ore 12:00 di martedì 29 aprile 2025 e si chiuderanno alle 12:00 di martedì 27 maggio e sarà rivolto esclusivamente a chi ha effettuato tutti i lavori di installazione tra il primo gennaio e il 31 dicembre dello scorso anno: le richieste vanno presentate accedendo all’apposita pagina del sito di Invitalia (raggiungibile cliccando su queste parole), accedendo con le proprie credenziali SPID o CIE e seguendo la semplice procedura guidata.