Arriva un nuovo Bonus da 200 euro per sostenere le famiglie in difficoltà. Ecco tutti i dettagli
Arriva un nuovo bonus da 200 euro. Ecco tutti i requisiti per ottenere il beneficio e i dettagli per inoltrare la domanda.
Sta arrivando velocemente la stagione estiva e, con essa, il progressivo aumento delle temperature. In questo periodo dell’anno si riaccende per molte famiglie italiane una preoccupazione ben nota: il caro energia. Stiamo d’altronde vivendo un periodo storico segnato dall’inflazione e dalle conseguenti difficoltà economiche, per questo il Governo ha deciso di intervenire concretamente con una misura destinata a portare un po’ di sollievo alle famiglie più vulnerabili.
Si tratta del tanto chiacchierato Bonus Bollette 2025, un contributo automatico da 200 euro pensato per diminuire l’impatto dei costi energetici. Ecco come si articola e chi può farne richiesta.
Un sostegno concreto, senza burocrazia
Il Bonus è stato progettato per essere semplice, accessibile e privo di inutili complicazioni spesso portate dall’arzigogolata burocrazia italiana. Non è infatti richiesta nessuna domanda da parte dei cittadini. Lo sconto verrà applicato direttamente in bolletta, a partire da giugno 2025, purché l’ISEE aggiornato sia stato trasmesso e validato dall’INPS.
È quindi fondamentale per chi desidera beneficiare dell’agevolazione assicurarsi che la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per il 2025 sia completa e corretta.
Il Bonus è rivolto a tutte le famiglie con un ISEE pari o inferiore a 25.000 euro con alcune specifiche condizioni da rispettare. In primo luogo il contratto di fornitura elettrica deve essere intestato al beneficiario; in secondo luogo l’abitazione collegata al contratto deve essere la residenza principale. Inoltre è necessario essere residenti in Italia. Sono escluse le seconde case e le utenze non domestiche.

Per le famiglie numerose, ovvero quelle con almeno quattro figli a carico e un ISEE inferiore a 20.000 euro, è prevista una maggiorazione del beneficio proprio per rispondere alle esigenze di chi, per dimensione del nucleo familiare, affronta costi energetici più elevati.
Il meccanismo: chi fa cosa
L’attuale Bonus Bollette 2025 è il risultato di un vero lavoro di squadra tra enti pubblici. L’ARERA (Autorità di regolazione per energia, reti e ambienti) ha stabilito le modalità operative dei fornitori; l’INPS si occupa della verifica e della trasmissione dei dati ISEE mentre i fornitori di energia applicano il bonus e hanno l’obbligo di informare i clienti in modo trasparente.
La cifra di 200 euro può sembrare contenuta, ma sommata ad altri aiuti e agevolazioni dispensati negli ultimi mesi può davvero tradursi in un aiuto importante per le famiglie. Chi rientra nei requisiti e ha presentato correttamente l’ISEE 2025 potrà vedere la voce di sconto direttamente nelle fatture elettriche. Non è previsto alcun rimborso retroattivo, quindi la puntualità della presentazione della DSU è fondamentale.