Il bonus è destinato alla formazione dei dipendenti ma in un ambito specifico: l'AI. Si possono ricavare fino a 4.000€ per ogni piano.

Dall’associazione Fondoprofessioni arriva il bonus da destinare alla formazione dei dipendenti ma stavolta prettamente in ambito “AI“. L’avvento dell’intelligenza artificiale ha rivoluzionato i settori, incluso il mondo del lavoro (la notizia è arrivata con l’avviso numero 09 e risalente a quest’anno, 2025).



L’associazione di categoria ha voluto stanziare 150.000€ come risorse sperimentali, prevedendo un iter formativo specifico e indirizzato all’acquisizione di competenze AI. Ma chi sono i beneficiari dell’incentivo? E quali lavoratori possono ottenere la formazione gratuita?

Com’è strutturato il bonus per la formazione dei dipendenti

Intelligenza artificiale (Foto: Pixabay)

Il bonus destinato alla formazione dei dipendenti prevede lo stanziamento di un numero specifico di risorse (il totale è pari a 150.000€), da utilizzare per apprendere e acquisire nuove skills in ambito “intelligenza artificiale”. L’esperimento voluto da Fondoprofessioni mira a stare al passo con i tempi.



I requisiti per poterlo ottenere non sono “complessi”, fanno riferimento in primo luogo ai lavoratori che hanno aderito all’associazione (indipendentemente dall’impiego in azienda oppure negli studi), e in merito ai contratti non ci sono particolari restrizioni (poco importa che siano apprendistati, oppure a tempo determinato o indeterminato).

La formazione prevede una mission specifica, si tratta perlopiù di imparare a sfruttare la potenza del machine learning per elaborare i dati più velocemente, revisionare e trascrivere i testi (di qualunque natura), automatizzare i processi e garantire perfino un’ottima assistenza clienti.



Fino a 4.000€ individuali

I piani formativi previsti dall’associazione Fondoprofessioni sono piuttosto ingenti. Per ciascun progetto è possibile ricevere fino a 4.000€, mentre coloro che hanno aderito al fondo hanno la possibilità di poter inviare l’istanza per poter ottenere l’aiuto entro e non oltre il 18 novembre di quest’anno.

Dal momento in cui si tratta di un esperimento, è evidente che la prima fase è prettamente analitica. Fondoprofessioni infatti, provvederà ad analizzare i risultati emersi dopo un primo periodo di formazione, così da utilizzare più casi studio possibili.