Bonus mutuo giovani 2023/ Conviene realmente? Ecco le opportunità (23 settembre 2023)

- Danilo Aurilio

Il bonus mutuo giovani 2023 consente un risparmio garantito su alcune spese (tra cui dei tassi agevolati). Per poterlo ottenere, occorre soddisfare dei requisiti personali e reddituali

altomonte Sede BCE a Francoforte (LaPresse, 2022)

Il bonus per il mutuo giovani del 2023 potrebbe essere un’ottima opportunità per tutti coloro (soprattutto gli under 36), che vorrebbero comprare la prima casa, aderendo a delle agevolazioni che riducono il peso finanziario richiesto.

Per aderire all’agevolazione, occorre soddisfare dei requisiti personali (avere meno di 36 anni d’età), e reddituali: non superare i 40 mila euro di ISEE e non essere titolari di immobili. A fronte del soddisfacimento di tali condizioni, è possibile poter procedere con la richiesta (comprendendo come funziona).

Bonus mutuo giovani 2023: come fare richiesta

Per poter ottenere il bonus per il mutuo giovani del 2023, dopo aver soddisfatto i requisiti precedentemente elencati, occorre – ancor prima di recarsi in banca – comprendere se l’immobile individuato (primo step da fare), rientra nella misura agevolativa.

Gli immobili che rientrano nel bonus per comprare la prima casa, sono quelli con la registrazione alla categoria A e quelli residenziali (ad esclusione di quelli di lusso).

Il bonus per i giovani under 36, consente di essere esonerati dal pagamento dalle imposte di registro, da quelle catastali ed anche ipotecarie. Facendo un breve calcolo, è facile comprendere che con questa opportunità è possibile risparmiare un bel po’ di soldi.

Dopo aver individuato l’immobile di interesse, ed essersi recati in banca (purché aderisca al fondo CONSAP, indispensabile per l’ottenimento del bonus del mutuo giovani 2023), l’ente di credito provvederà ad inviare telematicamente la domanda al CONSAP, che avrà 30 giorni per poter approvare o meno la richiesta.

Il giovane invece, affinché possa sfruttare l’agevolazione per la casa, in caso di modello 730, dovrà inserire l’agevolazione nella colonna 2, rigo G8. Per quanto riguarda il modello redditi PF, invece, deve essere indicato nella colonna 2, rigo CR13.

A fronte delle spese che dovrebbero essere affrontate con un normale mutuo, quello per i giovani nel 2023 dovrebbe apportare dei vantaggi fiscali. Naturalmente, l’ultima parola sarà sempre quella della banca, a cui toccherà stabilire se approvare o meno la misura.





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