PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo del 2,88% e sul listino principale non troviamo in rosso. Solamente Diasorin (+0,18%), Interpump (+0,61%) e Recordati (+0,68%) chiudono con un incremento inferiore al punto percentuali. I rialzi più consistenti sono quelli di Amplifon (+2,35%), Atlantia (+4,84%), Azimut (+2,61%), Banca Generali (+2,61%), Banca Mediolanum (+4,69%), Banco Bpm (+5,01%), Buzzi (+2,14%), Campari (+2,79%), Cnh Industrial (+2,38%), Enel (+3,18%), Eni (+2,89%), Exor (+3,16%), Fca (+2,42%), Ferrari (+2,28%), Fineco (+4,08%), Generali (+2,75%), Intesa Sanpaolo (+3,68%), Inwit (+2,58%), Leonardo (+2,37%), Mediobanca (+4,33%), Pirelli (+3,97%), Prysmian (+2,6%), Snam (+3,16%), Tenaris (+3,1%), Terna (+2,18%), Ubi Banca (+3,59%), Unicredit (+5,62%) e Unipol (+4,09%). Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,125, mentre lo spread tra Btp e Bund si avvicina ai 162 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:30
La Borsa italiana sale del 2,7% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Diasorin (-0,3%). I rialzi più consistenti sono quelli di Atlantia (+3,6%), Azimut (+3,2%), Banca Generali (+3,1%), Banca Mediolanum (+5,2%), Banco Bpm (+5,5%), Buzzi (+2,4%), Campari (+3,2%), Cnh Industrial (+2,1%), Enel (+3%), Eni (+2,8%), Exor (+2,9%), Fca (+2,9%), Fineco (+3,5%), Generali (+2,7%), Intesa Sanpaolo (+4,2%), Inwit (+2,1%), Leonardo (+2,1%), Mediobanca (+5,4%), Pirelli (+3,7%), Prysmian (+3%), Snam (+2,7%), Tenaris (+2,5%), Ubi Banca (+4,1%), Unicredit (+6,2%) e Unipol (+3,9%). Il cambio euro/dollaro resta sotto quota 1,13, mentre lo spread tra Btp e Bund si avvicina ai 163 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:25
La Borsa italiana sale dell’1,9% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Amplifon (-0,2%), Diasorin (-0,5%) e Recordati (-0,5%). I rialzi più consistenti sono quelli di Atlantia (+2,6%), Azimut (+2%), Banca Generali (+2,5%), Banca Mediolanum (+4,2%), Banco Bpm (+4,2%), Buzzi (+2,5%), Campari (+2,3%), Cnh Industrial (+2,1%), Enel (+1,9%), Eni (+1,8%), Exor (+2,6%), Fca (+2,4%), Fineco (+3%), Generali (+1,9%), Intesa Sanpaolo (+3,6%), Leonardo (+2,8%), Mediobanca (+3,7%), Pirelli (+1,9%), Tenaris (+1,7%), Ubi Banca (+3,1%), Unicredit (+4,8%) e Unipol (+3,2%). Il cambio euro/dollaro sale verso quota 1,13, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 164 punti base.
PIAZZA AFFARI ATTENDE DATI SULLA DISOCCUPAZIONE
Non mancano dati macroeconomici rilevanti in agenda quest’oggi. Alle 9:00 conosceremo il tasso di disoccupazione in Spagna a giugno. Alle 10:00 toccherà allo stesso dato, riferito al mese di maggio, per l’Italia. Alle 11:00 si saprà il tasso di disoccupazione aggregato europeo a maggio, insieme ai prezzi alla produzione dello stesso mese. Alle 14:30 sarà la volta del tasso di disoccupazione negli Stati Uniti a giugno, insieme al numero di richieste settimanali di sussidi alla disoccupazione. Alle 16:00 toccherà agli ordini all’industria di maggio.
Ieri Piazza Affari ha chiuso in calo dello 0,23% a 19.330 punti. Sul listino principale si è messa in luce Nexi con un +4,3%. Superiori al punto percentuale anche i rialzi di Campari (+1,4%), Hera (+1,3%), Inwit (+2,2%), Italgas (+1,2%), Mediobanca (+1,2%) e Recordati (+2,2%). Cnh Industrial ha fatto peggio di tutti con un -2,7%. Superiori al punto percentuale anche i ribassi di Atlantia (-1%), Banca Generali (-2,3%), Banca Mediolanum (-1,6%), Banco Bpm (-2,3%), Exor (-2,2%), Fca (-1,8%), Leonardo (-1,1%), Pirelli (-2,5%), Stm (-2%) e Tenaris (-1,2%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso a 166 punti base.