PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in calo dello 0,59% e sul listino principale troviamo in rialzo solo A2A (+0,22%), Diasorin (+0,49%), Enel (+0,58%), Generali (+0,24%), Hera (+0,18%), Poste Italiane (+1,93%), Snam (+0,53%),Telecom Italia (+1,25%) e Terna (+0,9%). Atlantia e Amplifon, invece, terminano la seduta in parità. I ribassi più ampi sono quelli di Azimut (-0,64%), Banco Bpm (-1,73%), Bper (-1,37%), Campari (-0,94%), Cnh Industrial (-0,96%), Eni (-0,63%), Fca (-0,97%), Ferrari (-0,64%), Fineco (-1,67%), Intesa Sanpaolo (-0,94%), Juventus (-1,06%), Leonardo (-2,1%), Moncler (-0,97%), Pirelli (-2,5%), Prysmian (-3,3%), Saipem (-3,27%), Stm (-1,87%), Tenaris (-1,24%), Unicredit (-2,8%), Unipol (-1,31%) e UnipolSai (-1,12%). Fuori dal listino principale Bio-on chiude con un +25%, mentre Grifal cede il 7,46%. Il cambio euro/dollaro sale verso quota 1,115, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 197 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:40
La Borsa italiana cede lo 0,3% e sul listino principale troviamo in rialzo A2A (+0,4%), Amplifon (+1,4%), Atlantia (+0,5%), Diasorin (+1%), Enel (+0,7%), Eni (+0,1%), Exor (+0,3%), Hera (+0,1%), Italgas (+0,2%), Mediobanca (+0,1%), Poste Italiane (+1,5%), Snam (+0,7%), Telecom Italia (+1,6%), Terna (+0,4%) e Ubi Banca (+0,1%). I ribassi più ampi sono quelli di Banco Bpm (-0,9%), Bper (-1,1%), Cnh Industrial (-1,2%), Fca (-1%), Fineco (-0,8%), Juventus (-0,7%), Pirelli (-2,1%), Prysmian (-2,2%), Saipem (-2,9%), Stm (-1,9%) e Unicredit (-1,2%). Fuori dal listino principale Inwit sale del 5,1%, mentre Grifal cede il 7,5%. Il cambio euro/dollaro resta sotto quota 1,115, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 197 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 12:10
La Borsa italiana cede lo 0,3% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Amplifon (+1,4%), Atlantia (+0,2%), Diasorin (+0,7%), Exor (+0,1%), Poste Italiane (+0,4%), Snam (+0,5%),Telecom Italia (+1,2%) e Terna (+0,1%). I ribassi più ampi sono quelli di Banco Bpm (-0,7%), Bper (-0,8%), Buzzi (-0,7%), Cnh Industrial (-1,1%), Fca (-0,8%), Moncler (-0,9%), Nexi (-1,7%), Pirelli (-2%), Prysmian (-1,3%), Saipem (-2,2%), Stm (-1,8%), Tenaris (-0,7%), Unicredit (-1%), Unipol (-0,7%) e UnipolSai (-0,6%). Fuori dal listino principale Bio-on sale del 16,7%, mentre Cose Belle cede il 4%. Il cambio euro/dollaro si trova sotto quota 1,115, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 197 punti base.
PIAZZA AFFARI ATTENDE DIVERSE SEMESTRALI
Sono pochi i dati macroeconomici rilevanti previsti in agenda in questa prima giornata della settimana. Alle 9:00 conosceremo l’inflazione in Spagna relativamente al mese di luglio, mentre un’ora dopo l’Istat diffonderà l’indice dei prezzi alla produzione nel mese di giugno. Decisamente più ricco il calendario di Piazza Affari con la diffusione di alcune semestrali, tra cui quelle di Italgas, Nexi, Anima, Brembo, Cir, Caltagirone, Inwit e Rai Way. Per quanto riguarda Brembo, Inwit e Nexi sono in programma anche conference call di commento ai risultati. Dalla Francia è attesa anche la semestrale di Sanofi.
Venerdì il Ftse Mib ha chiuso in calo dello 0,3% a 21.837 punti. Sul listino principale ha svettato Telecom Italia, che ha chiuso con un +4%. Bene anche Buzzi (+1,2%), Stm (+1,9%) e Atlantia (+1,5%). Tenaris ha fatto peggio di tutti con un -3,4%. Male anche Ubi Banca (-3%). Superiori al punto percentuale anche i ribassi di A2A (-1,1%), Banco Bpm (-1,6%), Bper (-1%), Fineco (-2,7%), Italgas (-1,3%), Pirelli (-1,6%), Prysmian (-2,1%), Snam (-2,3%) e Terna (-1%). Lo spread tra Btp e Bund è salito a 194 punti base.