PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo del 2,19% e sul listino principale troviamo in rosso Atlantia (-5,48%), Bper (-0,4%), Campari (-1,1%), Ferramo (-0,08%), Hera (-0,25%), Moncler (-0,75%), Nexi (-0,34%), Recordati (-0,74%), Snam (-0,43%), Telecom Italia (-1,38%) e Terna (-1,08%). Banco Bpm, invece, termina la seduta in parità. I rialzi più consistenti sono quelli di Amplifon (+6,44%), Azimut (+5,17%), Banca Generali (+4,73%), Banca Mediolanum (+5,57%), Buzzi (+6,77%), Cnh Industrial (+7,3%), Diasorin (+5,76%), Enel (+3,83%), Exor (+8,27%), Fca (+6,47%), Ferrari (+2,91%), Leonardo (+2,56%), Stm (+5,13%), Tenaris (+4,59%), Ubi Banca (+2,59%) e Unicredit (+3,42%). Il cambio euro/dollaro torna sotto quota 1,09, mentre lo spread tra Btp e Bund sfiora i 195 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:55
La Borsa italiana guadagna il 4% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Campari (-0,7%), Moncler (-0,7%), Recordati (-0,4%) e Terna (-0,1%). I rialzi più consistenti sono quelli di Amplifon (+6,4%), Azimut (+6,2%), Banca Generali (+5,8%), Banca Mediolanum (+7,4%), Buzzi (+6,9%), Cnh Industrial (+9,6%), Diasorin (+6%), Enel (+5,5%), Exor (+9,4%), Fca (+8,9%), Ferrari (+4,4%), Generali (+4,3%), Leonardo (+6,2%), Mediobanca (+4,8%), Stm (+6,1%), Tenaris (+5,4%), Ubi Banca (+4%) e Unicredit (+6,3%). Il cambio euro/dollaro sale a quota 1,09, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 195 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:40
La Borsa italiana guadagna il 4,6% e sul listino principale non ci sono titoli in rosso. Salgono meno di due punti percentuali solamente Hera (+1,7%), Telecom Italia (+1,5%), Snam (+1,5%), Terna (+1,4%), Recordati (+1,1%) e Campari (+0,4%). I rialzi più consistenti sono quelli di Amplifon (+5,9%), Azimut (+6,1%), Banca Generali (+4,8%), Buzzi (+7,8%), Cnh Industrial (+6,3%), Diasorin (+6,1%), Enel (+4,4%), Exor (+6,7%), Fca (+8,4%), Ferragamo (+4,2%), Ferrari (+4,9%), Intesa Sanpaolo (+5,6%), Leonardo (+8,4%), Poste Italiane (+7,3%), Stm (+6,3%), Tenaris (+4,4%), Ubi Banca (+4,4%) e Unicredit (+7,2%). Il cambio euro/dollaro si trova a quota 1,085, mentre lo spread tra Btp e Bund scende a 191 punti base.
PIAZZA AFFARI ATTENDE L’ESITO DELL’EUROGRUPPO
Non sono molti i dati macroeconomici rilevanti in agenda oggi. L’attenzione è senz’altro rivolta alla riunione in videoconferenza dell’Eurogruppo, dove si tornerà a parlare dell’ipotesi di introdurre i coronabond o qualche altro strumento utile a fronteggiare l’emergenza coronavirus in Europa. Alle 8:00 conosceremo la produzione industriale tedesca di febbraio, mentre alle 10:00 sarà la volta delle vendite al dettaglio in Italia, sempre nel mese di febbraio. A Piazza Affari si attende, tra gli altri, il bilancio 2019 di Relatech.
Ieri il Ftse Mib ha chiuso in rialzo del 4% a 17.039 punti. Sul listino principale si è messa in luce Campari con un +10,2%. Molte bene anche Intesa Sanpaolo (+9,7%) e Stm (+9,2%). Superiori a sei punti percentuali anche i rialzi di Exor (+8,2%), Fca (+6,7%), Leonardo (+7,5%), Mediobanca (+7,2%), Moncler (+6,9%), Nexi (+6,9%), Unicredit (+8,7%) e Unipol (+6,4%). Chiusura in rosso solamente per Eni (-0,1%) e Italgas (-1,4%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso a 194 punti base.