PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo del 2,46% e sul listino principale non troviamo titoli in rosso. Quelli che hanno registrato guadagni inferiori al punto percentuale sono Fca (+0,89%), Leonardo (+0,83%), Pirelli (+0,88%), Poste Italiane (+0,76%) e UnipolSai (+0,6%). I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+3,09%), Banco Bpm (+3,49%), Banca Generali (+4,02%), Bper (+2,25%), Cnh Industrial (+4,72%), Diasorin (+2%), Enel (+2,58%), Eni (+2,06%), Exor (+2,35%), Ferragamo (+3,29%), Ferrari (+3,29%), Fineco (+2,35%), Hera (+2,34%), Intesa Sanpaolo (+2,32%), Italgas (+3,59%), Mediobanca (+2,18%), Moncler (+3,05%), Prysmian (+2,14%), Saipem (+3,72%), Snam (+3,04%), Stm (+3,09%), Telecom Italia (+2,74%), Tenaris (+3,18%), Terna (+2,73%) e Unicredit (+3,78%). Fuori dal listino principale Digitouch chiude con un +6,85%, mentre Valsoia cede il 5,81%. Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,12, mentre lo spread tra Btp e Bund si trova sotto i 243 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:40
La Borsa italiana guadagna l’1,9% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Stm (-0,3%). I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+3,2%), Amplifon (+2,1%), Banco Bpm (+2%), Banca Generali (+2,8%), Bper (+1,7%), Cnh Industrial (+2,9%), Enel (+3%), Eni (+2%), Exor (+2,1%), Ferragamo (+2,7%), Ferrari (+2,1%), Generali (+1,9%), Hera (+2%), Italgas (+3,9%), Juventus (+2,5%), Mediobanca (+1,6%), Moncler (+2,4%), Recordati (+1,7%), Saipem (+2,7%), Snam (+2,8%), Telecom Italia (+2,3%), Tenaris (+2,5%), Terna (+2,8%) e Unicredit (+1,9%). Fuori dal listino principale Caleido Group sale del 6,9%, mentre Gequity cede il 6,8%. Il cambio euro/dollaro si attesta a quota 1,12, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 241 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:50
La Borsa italiana guadagna l’1% e sul listino principale troviamo in rosso solo Banco Bpm (-0,1%), Buzzi (-0,4%), Intesa Sanpaolo (-0,5%), Juventus (-0,1%), Mediobanca (-0,3%), Stm (-2%), Ubi Banca (-1,2%), Unicredit (-0,2%) e UnipolSai (-0,5%). I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+1,8%), Amplifon (+1,6%), Banca Generali (+2%), Campari (+1,2%), Cnh Industrial (+1,5%), Enel (+2,5%), Eni (+1,5%), Exor (+1,4%), Ferragamo (+1,2%), Ferrari (+1,8%), Fineco (+1,1%), Hera (+1,9%), Italgas (+2,4%), Moncler (+1,6%), Saipem (+1%), Snam (+1,7%), Tenaris (+1,3%) e Terna (+2,1%). Fuori dal listino principale Ascopiave sale del 4,7%, mentre Trevi cede il 2,8%. Il cambio euro/dollaro si trova sotto quota 1,12, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 249 punti base.
PIAZZA AFFARI ATTENDE LO ZEW TEDESCO
La giornata odierna non offre molti dati macroeconomici. Alle 11:00 verrà diffuso l’indice Zew relativo all’economia tedesca per il mese di giugno. Alla stessa ora sapremo anche l’inflazione a livello europeo per il mese di maggio. Alle 14:30 dagli Usa arriverà il dato sulle licenze edilizie e i nuovi cantieri residenziali nel mese di maggio. In giornata ci sarà anche la presentazione del piano industriale del Credito Valtellinese. Ieri Piazza Affari ha chiuso in rialzo dello 0,07% a 20.626 punti. Sul listino principale hanno fatto bene Azimut (+1,5%) e Diasorin (+1,5%). Sopra il punto percentuale anche i rialzi di Atlantia (+1,1%), Banca Generali (+1,1%) e Moncler (+1%). Juventus ha fatto invece peggio di tutti con un -3,4%. Male anche Recordati (-2,9%) e Unipol (-1,6%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso a 254 punti base.