PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,07% e sul listino principale troviamo in rosso Buzzi (-0,14%), Eni (-0,53%), Hera (-0,12%), Intesa Sanpaolo (-0,35%), Italgas (-0,3%), Juventus (-3,41%), Mediobanca (-0,02%), Pirelli (-0,76%), Poste Italiane (-0,52%), Prysmian (-0,53%), Recordati (-2,91%), Saipem (-0,58%), Snam (-0,42%), Stm (-0,6%), Ubi Banca (-0,87%), Unicredit (-0,28%), Unipol (-1,65%) e UnipolSai (-0,37%). I rialzi più consistenti sono quelli di Atlantia (+1,07%), Azimut (+1,47%), Banca Generali (+1,1%), Bper (+0,76%), Diasorin (+1,55%), Fca (+0,9%), Ferragamo (+0,68%), Ferrari (+0,66%), Fineco (+0,64%), Generali (+0,62%) e Moncler (+1%). Fuori dal listino principale Caleido Group chiude con un +10,48%, mentre Italia Indipendent cede il 6,83%. Il cambio euro/dollaro sale verso quota 1,125, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 254 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:55
La Borsa italiana guadagna lo 0,2% e sul listino principale troviamo in rosso Buzzi (-0,1%), Enel (-0,1%), Eni (-0,1%), Hera (-0,2%), Juventus (-0,7%), Pirelli (-0,5%), Poste Italiane (-0,1%), Prysmian (-0,3%), Recordati (-0,6%), Saipem (-0,5%), Snam (-0,7%), Stm (-0,2%), Tenaris (-0,5%), Terna (-0,1%) e Unipol (-0,5%). Amplifon invece si trova in parità. I rialzi più consistenti sono quelli di Azimut (+1,1%), Banco Bpm (+1,6%), Banca Generali (+0,8%), Bper (+0,6%), Diasorin (+1%), Exor (+0,8%), Fca (+0,7%), Ferragamo (+1,3%), Fineco (+0,6%), Generali (+0,9%), Moncler (+0,8%) e Telecom Italia (+1%). Fuori dal listino principale Eems Italia sale dell’8,2%, mentre Visibilia cede l’8,9%. Il cambio euro/dollaro si trova sopra quota 1,12, mentre lo spread tra Btp e Bund scende a 257 punti base.
PIAZZA AFFARI INIZIA UNA NUOVA SETTIMANA
La settimana inizia con pochi dati macroeconomici rilevanti. Alle 11:00 conosceremo il costo del lavoro in Europa nel primo trimestre dell’anno, mentre alle 14:30 dagli Usa arriverà l’Indice Empire Manifacturing di giugno. Alle 16:00 è prevista la diffusione dell’Indice Nahb relativo al mercato immobiliare a stelle e strisce. Nel tardo pomeriggio, Mario Draghi parlerà invece a un convegno sui 20 anni dell’euro a Sintra, in Portogallo. A Piazza Affari stacca il dividendo Stm. Venerdì il Ftse Mib ha chiuso in calo dello 0,09% a 20.612 punti. Sul listino principale si sono messi in evidenza Amplifon (+1,2%), Enel (+1,3%), Leonardo (+1,2%), Moncler (+1,6%) e Prysmian (+1,6%). Juventus ha fatto peggio di tutti con un -4,6%. Male anche Stm (-3%). Hanno perso più di un punto percentuale anche Exor (-1,1%), Fineco (-1,6%), Telecom Italia (-1,1%), Tenaris (-1,2%), Ubi Banca (-1,6%) e UnipolSai (-1,8%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso a 258 punti base.