PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in calo dell’1,98% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Buzzi (+0,23%), Campari (+1,75%), Ferrari (+0,13%), Recordati (+0,33%) e Stm (+1,22%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-2,49%), Atlantia (-8,29%), Azimut (-2,43%), Banca Generali (-3,17%), Banca Mediolanum (-3,17%), Banco Bpm (-3,68%), Cnh Industrial (-2,6%), Diasorin (-4,3%), Enel (-1,86%), Eni (-3,04%), Exor (-2,39%), Fca (-1,88%), Fineco (-3,15%), Generali (-1,26%), Hera (-2,66%), Interpump (-3,48%), Intesa Sanpaolo (-1,8%), Italgas (-2,47%), Leonardo (-4,33%), Mediobanca (-1,7%), Nexi (-2,37%), Pirelli (-2,91%), Poste italiane (-2,36%), Saipem (-4,45%), Snam (-1,96%), Tenaris (-3,58%), Terna (-2,44%), Ubi Banca (-2,35%), Unicredit (-3,44%) e Unipol (-2,7%). Il cambio euro/dollaro si attesta a quota 1,13, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 161 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:00
La Borsa italiana scende dello 0,3% e sul listino principale troviamo in rialzo Amplifon (+0,2%), Buzzi (+1,3%), Campari (+1,7%), Cnh Industrial (+0,1%), Fca (+0,2%), Ferrari (+0,9%), Inwit (+1,4%), Mediobanca (+0,6%), Moncler (+0,6%), Prysmian (+0,1%), Recordati (+2,5%), Stm (+1,5%) e Telecom Italia (+0,7%). Generali, invece, si trova in parità. I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-0,7%), Atlantia (-4,7%), Banca Generali (-0,8%), Banca Mediolanum (-0,7%), Banco Bpm (-1,3%), Diasorin (-3,8%), Enel (-0,7%), Hera (-1,4%), Interpump (-1,8%), Italgas (-1,5%), Leonardo (-1,8%), Nexi (-1,7%), Poste italiane (-0,8%), Saipem (-0,7%), Tenaris (-0,6%), Terna (-0,9%) e Unicredit (-0,8%). Il cambio euro/dollaro resta sotto quota 1,135, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 164 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:20
La Borsa italiana guadagna lo 0,1% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-0,2%), Atlantia (-6,8%), Banca Generali (-0,2%), Diasorin (-1,1%), Enel (-0,4%), Eni (-0,1%), Hera (-0,7%), Interpump (-0,7%), Italgas (-0,6%), Leonardo (-0,4%), Pirelli (-0,2%), Saipem (-0,3%), Telecom Italia (-0,2%), Tenaris (-0,3%) e Terna (-1%). I rialzi più consistenti sono quelli di Amplifon (+1,5%), Buzzi (+2,1%), Ferrari (+1,2%), Fineco (+0,9%), Moncler (+1,2%), Recordati (+1,5%), Stm (+1,8%), Ubi Banca (+0,7%) e Unipol (+0,7%). Il cambio euro/dollaro sale verso quota 1,135, mentre lo spread tra Btp e Bund sopra i 164 punti base.
PIAZZA AFFARI PROVA A TORNARE A QUOTA 20.000
Anche oggi sono pochi i dati macroeconomici rilevanti in agenda. Alle 8:00 sapremo il saldo della bilancia commerciale tedesca relativo al mese di maggio. Alle 14:30 dagli Usa arriverà il dato sulle richieste settimanali di sussidi alla disoccupazione. In giornata è in programma anche la riunione dell’Eurogruppo.
Ieri Piazza Affari ha chiuso in calo dello 0,57% a 19.899 punti. Sul listino principale si è messa in evidenza Snam con un +2,2%. Superiori al punto percentuale anche i rialzi di Enel (+1,4%) e Terna (+1%). Banca Generali ha fatto peggio di tutti con un -3,8%. Hanno perso più di un punto percentuale anche Atlantia (-2,5%), Banca Mediolanum (-1,1%), Banco Bpm (-2,2%), Buzzi (-1,5%), Cnh Industrial (-1,9%), Eni (-1,4%), Exor (-1,5%), Fca (-2,1%), Generali (-1%), Intesa Sanpaolo (-1,3%), Italga (-1,4%), Mediobanca (-1%), Nexi (-01%), Stm (-2,9%) e Tenaris (-1,6%). Lo spread tra Btp e Bund è rimasto sotto i 164 punti base.