Chi è Bresh, il cantautore ligure a Sanremo 2025 con “La tana del granchio”
Per la primissima volta in vita sua in gara al Festival di Sanremo 2025 – dopo essere stato ospitato da Emma lo scorso anno per eseguire un medley di canzoni di Tiziano Ferro – Bresh ha deciso di eseguire sul palco dell’Ariston la sua La tana del granchio che pur avendo tutte le carte in regola per essere considerata una tipica canzone sanremese fino ad ora non è riuscita a conquistare il cuore del pubblico.
Classe 1996, Andrea Brasi – nome reale dell’artista ligure – ha iniziato la sua carriera musicale nel 2012 pubblicando un mixtape con la collega G Pillola che gli ha permesso – solamente l’anno successivo – di pubblicare il suo primissimo singolo personale chiamato ‘Cosa vogliamo fare‘ e dopo una piccola pausa nel 2019 è comparso in un EP di Vaz Tè e da lì – tra il 2020 e il 2022 – ha pubblicato due differenti album in studio; mentre sulla sua vita privata sappiamo per certo che oggi nutre da tempo una relazione con la tiktoker Elisa Maino.
Interpretazione, canzone, performance di Bresh al Festival di Sanremo 2025
Il giovane cantautore ligure Bresh – all’anno Andrea Emanuele Brasi – partecipa per la prima volta in assoluto al Festival di Sanremo 2025 dopo aver duettato nella consueta serata della cover dello scorso anno con Emma: pur facendo parte della nuova generazione, il ligure porta un brano dal sapore antico dal titolo La tana del granchio indossando un abito del brand Ami Paris bianco e nero semplice e – al tempo stesso – accattivante; interpretando con intensità e grinta un testo che affronta il tema della voglia di isolamento e di trovare un rifugio sicura, appunto La tana del granchio che – in tal senso – diventa il luogo ideale a cui tutti vorremmo approdare e a cui chiunque può attribuire il proprio significato.
Bresh – dal conto suo – ha un sorriso che cattura e una bellezza che può certamente rappresentare un valore aggiunto per la sua carriera e sul palco appare muoversi con estrema naturalezza pur essendo quasi un debuttante e non disdegna parole di ringraziamento nei confronti del direttore artistico Carlo Conti, dell’orchestra e dei musicisti che l’hanno accompagnato all’Ariston; e mentre il pubblico in sala non lo conosce e pertanto – ma anche purtroppo – gli attribuisce una tiepida accoglienza, un discorso opposto possiamo farlo per i suoi profili social, dato che su Instagram ha un seguito di fan che tessono le sue lodi e invidiano il suo look. Il pregio maggiore del ligure è quello di essere disincantato, mentre il suo difetto principale è quello di appartenere ad una generazione che troppo spesso non si distingue per originalità.
Commenti sulla prestazione di Bresh a Sanremo 2025 e critica personale al brano “La tanta del granchio” e alla sua performance
La prestazione di Bresh sull’ambitissimo palco sanremese è degna delle migliori, in quanto appare spavaldo e sicuro di sé senza mai inciampare, con una performance impeccabile tipica di chi conosce la musica e la ama e di chi vuole divertirsi senza timori di critiche ma solo per il gusto di esibirsi su un grande palco. A nostro parere è fra gli artisti che avrà sicuramente più passaggi nelle radio con grande successo, pur non ottenendo – probabilmente – un grande riscontro nella classifica finale sanremese: infatti dopo la seconda serata non viene annoverato tra i primi 5 e il proseguimento della gara non sembra poter riservare certamente grandi sorprese.