Britney Spears torna allo scoperto e lo fa sfogandosi attraverso un post social. Nel mirino, come ormai è noto, vi è il padre Jamie, che per 13 anni, fino a circa un anno fa, ha avuto la tutela del patrimonio della pop star americana, ritenuta non in grado di amministrare i suoi denari. Dopo una lunghissima battaglia legale alla fine Britney Spears ha avuto la meglio, e nelle scorse ore ha deciso di tornare sull’argomento, attraverso un lungo post pubblicato su Instagram con tanto di immancabile immagine sexy.
«È stato come se mio padre avesse tentato di uccidermi – sottolinea la 40enne vincitrice di un Grammy – Ne ho parlato diverse volte, ho le prove ed i testimoni di ciò che ha fatto». Britney Spears spiega di essere stata costretta a lavorare “sette giorni su sette”, incassando ben 137,7 milioni di dollari a Las Vegas fra il 2013 e il 2017, con l’aggiunta poi di un infinito tour nel 2018 da ben 31 date. «Ho le prove di tutto questo – ha proseguito ancora la cantante di Oops i did it again – ne ho parlato in diretta in tribunale durante il Covid (il 23 giugno 2021). Mia madre ha riso e ha detto: “Sono così felice che questa volta il giudice non ti abbia tenuto in piedi per tre ore nella tua stanza e poi ti abbia cancellato come ha fatto l’ultima volta”». L’artista sarebbe stata quindi in qualche modo costretta dal padre a lavorare per incassare soldi, che la stessa non poteva amministrare e non aveva nelle sue disponibilità, ed ha deciso di pubblicare tale post/sfogo in favore di tutte le persone che hanno vissuto la sua stessa situazione.
BRITNEY SPEARS: “CHIUNQUE SI FOSSE TROVATO NELLA MIA SITUAZIONE NON CE L’AVREBBE FATTA”
La cantante, infatti, vuole “porre fine al sistema” e si dice speranzosa che le persone coinvolte non “se ne escano come se non avessero fatto nulla”. E ancora: «Credo davvero che chiunque si sia trovato in quella situazione non ce l’avrebbe mai fatta. Se fossi stata apprezzata e rispettata, mio padre sarebbe stato rinchiuso in due secondi! La gente dice che dovrei sborsare un sacco di soldi per dimostrare che queste accuse sono vere! Non spenderò mai altri soldi e non andrò mai in tribunale per vedere se mio padre verrà condannato! Ho scelto di sorridere e di sbatterlo in faccia alla mia famiglia fino al giorno della mia morte».
Britney Spears ha ottenuto il suo bancomat per la prima volta in 13 anni lo scorso 19 ottobre 2021: «Spero che solo pochi possano capire come ci si sente nell’aspettare in fila con un uomo sempre davanti a te che ti fa da fantasma e acquista cose per conto tuo. Ho tremato per 15 minuti quando ho fatto il primo acquisto in totale libertà. Come osa uno Stato o una nazione concedere a un uomo o a una donna il diritto di usare i miei beni a mio nome?».