Cado dalle nubi è il primo film di Checco Zalone dopo il successo di Zelig. Diretto da Gennaro Nunziante, il comico è affiancato da un cast d'eccellenza
Cado dalle nubi, film su Canale 5 diretto da Gennaro Nunziante
La prima serata di giovedì 1 giugno, si accende, dalle ore 21:30, con le risate contagiose di Cado dalle nubi. Questo film del 2009 non è solo una commedia di successo, ma un vero e proprio evento culturale che ha segnato l’irresistibile ascesa cinematografica di Checco Zalone (nome d’arte dell’eclettico Luca Medici). Diretto con sapienza da Gennaro Nunziante, con cui Zalone formerà per anni un sodalizio artistico capace di sbancare i botteghini italiani, il film trasporta sul grande schermo il personaggio che aveva già conquistato il pubblico televisivo a “Zelig”.
Zalone interpreta se stesso, o meglio, il suo alter ego Checco, un cantante neomelodico pugliese dall’ingenuità disarmante e dall’umorismo involontariamente scorretto, capace di mettere a nudo vizi e virtù dell’Italia contemporanea. È una commedia pura, costruita su gag esilaranti, equivoci culturali che nascono dallo scontro tra Nord e Sud, e una satira sociale tanto più efficace quanto più veicolata da un personaggio apparentemente inconsapevole. Accanto a Zalone brillano Giulia Michelini, nel ruolo di Marika, oggetto del desiderio di Checco, l’indimenticabile Ivano Marescotti nei panni del padre di lei, convinto leghista, e Dino Abbrescia, perfetto come Alfredo, il cugino ‘trapiantato’ a Milano. Zalone, artista completo, firma anche le musiche e le canzoni originali, inclusa “Angela”, entrata di diritto nella cultura popolare.
La trama del film Cado dalle nubi: le differenze tra nord e sud e un improbabile innamoramento
La vicenda di Cado dalle nubi prende le mosse da Polignano a Mare, perla della Puglia, dove Checco coltiva il suo sogno di diventare cantante tra feste di piazza e matrimoni. La sua vita tranquilla viene sconvolta quando la storica fidanzata Angela lo lascia, stanca della sua cronica mancanza di ambizioni. È la molla che, spinta anche dai consigli un po’ interessati dello zio, lo porta a cercare fortuna al Nord, nella mitica e nebbiosa Milano.
Qui si stabilisce dal cugino Alfredo, dando vita a una serie infinita di situazioni comiche nate dall’impatto tra la sua mentalità genuina ma anche un po’ ignorante, e quella più sofisticata, progressista ma anche un po’ snob della metropoli lombarda. L’incontro che gli cambia la vita è quello con Marika (Giulia Michelini), una ragazza impegnata nel volontariato e figlia di un politico locale fieramente nordista (Ivano Marescotti).
Checco se ne innamora all’istante e, per conquistare lei e il tanto agognato successo, decide di partecipare a un popolare talent show televisivo. Le sue esibizioni, con canzoni dai testi surreali e politicamente scorrettissimi, creeranno il panico tra i benpensanti ma lo trasformeranno in un fenomeno mediatico, capace di scuotere le coscienze e far ridere l’Italia intera sulle proprie contraddizioni.
