Inter: Balotelli conquista l’Under 21

- La Redazione

Il Ct Casiraghi ha convocato Mario Balotelli, il giovane fuoriclasse dell’Inter, per le gare di qualificazione dell’Under 21 agli Europei. L’attaccante aveva ricevuto la cittadinanza italiana il 13 agosto

victor_balotelli2_R375x255_29ago08

Ennesima tappa bruciata. SuperMario Balotelli in nazionale, non quella maggiore ma quella dell’Under 21. Ma forse è meglio così, perché sarà subito gara vera non un’amichevole di passaggio. Il Ct Casiraghi ha convocato il bomber nerazzurro per le sfide di qualificazione agli Europei del 5 e del 9 settembre con la Grecia e la Croazia. Nell’elenco dei convocati anche Giovinco della Juve e Osvaldo della Fiorentina. Tornando a Balotelli, la sua storia assume giorno dopo giorni i contorni di una favola. Il 13 agosto riceve la carta d’identità italiana e, a distanza di 15 giorni, si ritrova a far parte del gruppo azzurro. In questa fase di pre-campionato Mario Balotelli ha dimostrato di saper reggere la concorrenza e ha convinto lo stesso Mourinho, che all’inizio era un po’ dubbioso sulla reale forza dell’attaccante. È partito in seconda fila e piano piano si è guadagnato l’attenzione di tutti, merito anche della bella prestazione offerta in Supercoppa contro la Roma quando ha messo in campo un saggio delle proprie qualità: potenza, velocità e tecnica. Grazie alla sua famiglia che lo segue passo dopo passo Mario sta coltivando i propri sogni. Il talento non manca. Il racconto umano inizia il 12 agosto del 1990 quando Mario nasce a Palermo da genitori ghanesi e all’età di due anni si trasferisce a Brescia con la sua famiglia adottiva (i Balotelli). Il racconto sportivo inizia a cinque anni quando Mario muove i primi passi nella squadra di calcio dell’oratorio di Mompiano, un quartiere di Brescia. A dodici anni viene ingaggiato dal Lumezzane, con cui fa l’esordio (il più giovane nella storia delle serie C1) a 15 anni. Un altro piccolo record prima della consacrazione definitiva con il passaggio, il 31 agosto del 2006, alla corte dell’Inter. Adesso è pronto ad affrontare una nuova sfida: lo attende un campionato da protagonista, non da comprimario. Le attenzioni di tutti saranno concentrate su di lui, ma il carattere e la grinta giusta per resistere alle pressioni non gli mancano.







© RIPRODUZIONE RISERVATA

I commenti dei lettori

Ultime notizie di Nazionali

Ultime notizie