L’inizio a rilento del Milan ha portato lo staff rossonero a lavorare per cercare nuove soluzioni e nuovi innesti da inserire già a gennaio. Particolarmente monitorato è il centrocampo, un reparto un po’ “veccchio” che necessita di essere rivisto. I recenti infortuni di Gattuso e Pirlo hanno convinto Galliani della necessità di allargare la rosa in questo settore e il primo obiettivo è Gokhan Inler, svizzero dell’Udinese, che potrebbe arrivare a Milano alla riapertura del mercato, a gennaio. La richiesta dell’Udinese è però di quelle importanti: i bianconeri vorrebbero Pato, il gioiellino rossonero arrivato a settembre 2007 (ma che il Milan potè utilizzare solo a partire da quest’anno solare).
La proposta è di quelle che richiedono lunghe riflessioni, ma il tempo certo non manca. Molto dipenderà anche da come si svilupperà la stagione milanista da qui alla riapertura del mercato. Pato ha disputato un ottimo finale di stagione, poi ha avuto un calo con la nazionale impegnata alle Olimpiadi e in questo momento non sta rendendo come sperato da Ancelotti e trascorrere un periodo, seppur breve, su una piazza meno esigente come quella udinese potrebbe giovare alla sua ripresa.
Anche perché lo spazio al Milan nel reparto offensivo, con l’arrivo di Boriello, Ronaldinho e Shevchenko, si è notevolmente ridotto rispetto all’anno scorso. Quanto a Inler, la necessità di mettere mano a un centrocampo un po’ fragile ha spinto Galliani a mettere gli occhi su un giocatore che nel giro di una stagione si è rivelato uno dei giovani più promettenti. Andrebbe ad aggiungere qualità e quantità ad un centrocampo che ultimamente ha rivelato più di un’ammaccatura.