Assalto a Palombo. È quello che ha intenzione di fare il Milan nei primi giorni dell’anno, per assicurarsi il migliore sostituto possibile dell`infortunato Gattuso. Un desiderio che si scontra però con la volontà della Sampdoria di cedere il giocatore, considerato una bandiera con i suoi sette anni di militanza blucerchiata (conditi da più di 200 presenze), soprattutto alle condizioni proposte dai rossoneri. Diverso infatti potrebbe essere il discorso (non è sicuro che Marotta accetti, ma potrebbe pensarci) nel caso in cui il Milan offrisse 12 milioni di euro subito per l’acquisto definitivo del centrocampista. Con quei soldi la Sampdoria potrebbe acquistare un attaccante di valore, un difensore in grado di sostituire Bottinelli e pure un centrocampista, rinforzando immediatamente la rosa a disposizione di Mazzarri.
La partenza di Palombo, in scadenza di contratto a giugno 2010 e con una trattativa per il rinnovo che al momento non decolla, costituirebbe un sacrificio doloroso, ma almeno permetterebbe di reperire i fondi necessari per diventare protagonisti nel mercato di gennaio. Ma Galliani, che attraverso il suo uomo di fiducia Braida prima di Natale ha contattato Marotta, non ha alcuna intenzione di versare in questo momento una cifra così importante nelle casse blucerchiate. La sua proposta è un prestito oneroso sino al termine della stagione (dal costo di 1 milione di euro circa), con la possibilità di stipulare un accordo per l’acquisto definitivo a giugno, ad un prezzo già fissato e da valutare intorno ai 10 milioni di euro, idea che salvaguarderebbe il bilancio del Milan, ma non interessa minimamente la Sampdoria. Perché infatti Marotta dovrebbe mollare il suo gioiello, senza ottenere in cambio i soldi che servono per prendere un attaccante di valore? Su queste basi pertanto la trattativa sembra impossibile, il club rossonero, se vuole arrivare al centrocampista azzurro (non smanioso peraltro di lasciare Genova, benché un po’ deluso per non aver ancora prolungato il suo contratto con la Sampdoria), è obbligato a cambiare strategia. O capisce che deve sborsare molti soldi oppure rinuncia all’idea di sostituire Gattuso con il suo possibile erede anche in nazionale. Ciò non toglie che le due società siano destinate ad incontrarsi di nuovo nei prossimi giorni. Palombo fa gola ad Ancelotti e Marotta potrebbe aver bisogna di quattrini per Pazzini o Pellissier, dando per scontato l’arrivo in difesa di Raggi al posto di Bottinelli, che non tornerà più dall’Argentina, in attesa di essere ceduto. Una buona notizia, che permetterebbe di blindare del tutto Palombo, però potrebbe arrivare dalla Francia. Il Paris Saint Germain ha chiesto Ziegler, preferito a Zogbia del Newcastle e Mathieu del Tolosa. Dovesse partire il mancino svizzero, Marotta potrebbe investire il ricavato nell’acquisto dell’ attaccante.