I dubbi di Ranieri. Secondo il Corriere dello Sport il tecnico della Roma sta pensando da giorni, dall’immediato dopo gara di Udine, a come rivitalizzare un attacco che senza Totti fatica ad essere concreto. Dallo stop forzato al numero dieci, tre sconfitte in altrettante gare con all’attivo soltanto i centri di Menez a San Siro e De Rossi al Friuli. Il reparto risente della crisi di gol di Vucinic, di un Okaka a segno soltanto in Europa League, di un Baptista che fino ad ora si è visto pochissimo.
Ranieri, nel novero delle situazioni che sta valutando, dovrà tenere in considerazione del fattore Olimpico, sotto lo sguardo di una tifoseria nervosa e ferita dopo i tre K.O. in fila e che già dopo Roma-Livorno aveva rumoreggiato fischiando la squadra. Anche ieri, un contestatore solitario che ha rivolto insulti alla squadra ha costretto Ranieri ad interrompere l’allenamento. L’unico ceto del posto sembra Menez, recuperato dopo i problemi fisici e che ieri si è allenato con la squadra. Vucinic sarebbe il centravanti designato, ma il momento del montenegrino potrebbe far pensare ad altre soluzioni.
Come, ad esempio, Baptista, con cui ieri il tecnico ha parlato a lungo. Come Vucinic non sembra essere al meglio, però. Okaka ha deluso contro il Fulham. E allora l’occhio di Ranieri sta valutando le alternative della Primavera. In cui, recentemente, è tornato Scardina, che ha debuttato con un gol dopo il grave infortunio al ginocchio del maggio scorso. I problemi del tecnico, però, toccano tutti i reparti. Rimane fuori Burdisso, che non recupera. A destra dovrebbe giocare Motta, ripresosi in tempi rapidissimi dopo l’infortunio di Udine. Al centro largo alla coppia Mexes-Juan, con Riise nuovamente a sinistra. Ristabilito Doni.
Ancora dubbi a centrocampo. Qualche dubbio per Pizarro, che ieri ha provato a forzare la corsa, dovendo ricorrere ad una protezione per la schiena dolorante. Oggi verrà presa la decisione definitiva. Ci spoera Ranieri, che senza De Rossi ha bisogno delle geometrie del cileno. Con Pizarro, a Perrotta spetterebbe la fascia sinistra, con Cerci in vantaggio su Guberti per l’altra maglia da esterno.