INTER – Rischia di costare grosso a Maicon il rosso rifilatogli dall’arbitro Ayroldi al minuto 91 della gara col Bologna. Il terzino brasiliano nerazzurro avrebbe mandato “a quel paese” il guardalinee due volte, in occasione di un fallo laterale assegnato, secondo Maicon, ingiustamente al Bologna. Risultato: l’arbitro tira fuori il cartellino rosso e manda il giocatore negli spogliatoi. Nulla di grave se non fosse che il brasiliano rischia ora una squalifica di due turni con conseguente addio a Fiorentina e soprattuttoa Juventus. «Il guardalinee dice a Maicon ‘vai’ – la ricostruzione un ell’Inter – Maicon dice due volte ‘vai tu’. Il guardalinee capisce ‘fuck you’. A fine gara il giocatore si è comunque spiegato con la terna arbitrale».
L’episodio è stato commentato anche da Josè Mourinho, apparso abbastanza stizzito: «E’ sempre la solita storia – dice il portoghese – . Per uno stesso comportamento, per le stesse parole, la pena dipende dall’arbitro, dal guardalinee, dal giocatore o dalla squadra in questione: c’è chi prende il cartellino rosso, chi un’ammonizione e chi se la cava con niente. Questa è l’unica cosa che non riesco ad accettare. Penso che un giocatore debba sapere ciò che può fare e ciò che non può fare. Sono tutti uguali e la punizione deve essere la stessa».