INTER – Riparte da Manchester la carriera di Roberto Mancini che vuole fare con il City quello che ha fatto con l’Inter, cioè vincere. Il tecnico Jesino che era stato scaricato da Massimo Moratti per Mourinho ha le idee chiarissime: “Spero che la storia si ripeta. Sono orgoglioso di aver ottenuto l’incarico al City, un gran club con ottimi giocatori. Manchester è simile a Milano per quanto riguarda la passione per il calcio. A Milano ci sono due grandi squadre, qui è la stessa cosa”. E in effetti la rivalità tra Inter e Milan è simile a quella tra City e United e analoga è la situazione all’arrivo del tecnico: con i nerazzurri il Mancio doveva tornare a vincere dopo anni di insuccessi, la sua avventura a Manchester si apre in una situazione praticamente analoga.
Un nuovo "pericolo" per l’Inter di Moratti arriva dalla nuova panchina inglese di Roberto Mancini. I Citizens, finanziati dallo sceicco Mansour, promettono fuoco e fiamme sul mercato (si vocifera di addirittura 100 milioni di euro solo per il calciomercato di gennaio) e uno dei primi obiettivi sarebbe proprio Douglas Maicon, già quest’estate al centro di numerosi rumors che lo volevano prima al Chelsea, poi al Real Madrid. Il Mancio, si sa, stravede per l’esterno brasiliano, che proprio lui ha lanciato e valorizzato quando era sulla panchina dei nerazzurri, trasformando un indisciplinato e talentuoso giocatore in un cavallo di razza, devastante in attacco e solido in difesa, a detta di tutti il miglior terzino destro al mondo.