JUVENTUS – C’è aria di tempesta in casa Juve e allora a rinsaldare lo spirito ci pensa uno dei “grandi vecchi” della squadra, Fabio Cannavaro, che fa il mea culpa ma lancia un’appello a tifosi e ambiente: si vince uniti. “I risultati nell’ultimo mese sono stati pochi – ha spiegato -. Dobbiamo lavorare di più, ciascuno di noi deve dare qualcosa in più di quanto non stia dando ora. Inoltre, ci sono alcuni infortunati da recuperare. Non siamo diventati scarsi all’improvviso. Ci manca un pizzico di fortuna: alla prima occasione ci scappa un rigore o subiamo un gol”.
E la colpa è di tutti, non solo dei capri espiatori del momento, cioè i nuovi acquisti:“Ai tifosi dico che c’è grande amarezza e noi siamo i primi a saperlo. Non possiamo continuare su questa strada. Come uscirne? Con l’aiuto di tutti. Non solo Diego o Felipe Melo sono in difficoltà. Lo siamo tutti. Nella Juve, in questo momento, non c’è un solo giocatore che stia giocando ad altissimi livelli. Bisogna ritrovare la compattezza e tornare forti come prima. I momenti difficili arrivano per tutti e sono fatti per essere superati. Del Piero uomo della rinascita? Possono e devono esserlo tutti, non solo Ale. La Juve è una società costruita bene e per risultati importanti”. Infine gli auguri.