REGGINA-ROMA 2-2 (1-1)
MARCATORI: 43′ (rig). Corradi (Re), 46′ pt Pizarro (Ro); 12′ Pizzarro (Ro), 36′ st Cozza (Re).
REGGINA (3-5-2): Campagnolo; Lanzaro (7′ st Cirillo), Valdez, Santos; Krajcik (32′ st Sestu), Barreto, Cozza 7, Barillà, Costa; Di Gennaro (22′ st Rakic), Corradi. (Puggioni, Hallfredsson, Alvarez, Ceravolo). All. Orlandi.
ROMA (4-3-2-1): Doni; Cicinho, Mexes, Juan, Tonetto; Taddei (35′ st Loria), De Rossi, Brighi; Pizarro; Menez (20′ st Aquilani), Okaka. (Artur, Diamoutene, Filipe, Virga, Greco). All. Spalletti.
ARBITRO: Rosetti di Torino
NOTE: pomeriggio piovoso, terreno praticabile ma in condizioni precarie. Al 12′ st Pizarro (Ro) si è fatto parare un calcio di rigore da Campagnolo. Ammoniti: Santos (Re) e Mexes (Ro). Recupero: 1′ pt, 4′ st.
6 incolpevole sul goal del pareggio di Cozza, salva nel primo tempo su Di Gennaro, per il resto cerca di stare attento al controllo della palla, su un terreno insidiosissimo.
6,5 è bravo a giocare palla al piede, cerca di scorribandare sulla destra con l’aiuto di Taddei per tentare di aprire un varco importante per colpire la difesa amaranto, nel primo tempo la chiusura su Barreto è decisiva.
6 ritorna dopo la gara con il Cluj, tre mesi dopo la sua ultima partita, Max cerca di limitare i danni, non è brillantissimo ma non subisce tanto, aiuta i compagni e si propone.
6,5 per capire quanto tiene a questa maglia, guardate come si danna per il goal subito, Rosetti lo punisce oltremisura per un inesistente fallo su Corradi, alla fine per un soffio non pizzica la palla del meritatissimo vantaggio.
6 è tecnico e si sà e su un terreno in queste condizioni un pò è in difficoltà, Corradi è un ostico avversario, spesso stenta ma alla fine non sbaglia in maniera grave.
7 fino alla fine il capitano voleva trovare la vittoria, corre e si danna, sempre presente, l’ultimo ad abbondare il terreno di giuoco, Danielino avrebbe voluto i tre punti e lo ha fatto capire in qualunque modo.
6 a centrocampo la lotta è aperta, il terreno si presta a tackle e contrasti, non è brillantissimo come altre volte, il suo impegno profuso è continuo ma poco incisivo.
6 Spalletti vuole che Taddei faccia molto la fase difensiva per non lasciare Cicinho solo a combattere le avanzate calabresi, non sempre ci riesce ma comunque l’impegno non lo lascia negli spogliatoi, lo ha messo in campo.
8 due goal e tanto anzi tantissimo lavoro, serve bene i compagni e se Loria non ne avesse combinato una delle sue il Peq avrebbe festeggiato una doppietta fondamentale per la grande rimonta della Roma.
5,5 pochi affondi, è chiaro che non è un calciatore da utilizzare su un campo del genere, dà l’impressione di non essere in giornata, perchè spesso rinuncia ai contrasti come insolita in altre situazioni.
6,5 è vero ha sbagliato nel primo tempo un goal fatto, però ha retto da solo l’intero peso offensivo, si appresta al trasferimento alla Triestina, un goal lo avrebbe meritato anche per salutare i compagni.
6 cerca di dare un contributo per tentare di realizzare il goal del meritatissimo vantaggio ma senza fortuna.
4 speravo con tutto il cuore che l’entrata in campo di Loria poteva dare fisico in più alla difesa, la scelta si è rivelata deleteria e suicida.
6 è in emergenza, ma quella scelta di mettere Loria dentro alla fine si rivelerà decisiva ma in maniera negativa. Ha gli uomini contati, è costretto a mettere Okaka al posto di Vucinic, peccato per l’entrata in campo di Loria, una vittoria a Reggio avrebbe permesso alla Roma di inseguire i quartieri alti.
Fonte: forza-roma.com