Per i genoani la trasferta di Napoli è sempre una festa. Sono più di mille i rossoblù che con vari mezzi – pullman, treno, aereo – hanno raggiunto il capoluogo campano, accolti dai tifosi partenopei con i quali c’è un solido gemellaggio. Per molti, con partenza già venerdì, la trasferta si è trasformata in un weekend di vacanza, come accade a parti invertite quando è il Grifone a ospitare il Ciucco a Genova. Sciarpe azzurre e rossoblù mescolate, per le vie del centro. Tavolate miste in pizzeria. Tra genoani e napoletani, da tanti anni, il rapporto è di amicizia sportiva e non solo. Qualcosa che non ha eguali con altre squadre, con cui non sempre i rapporti sono idilliaci. Ne ha parlato la settimana scorsa Enrico Preziosi, che oggi dovrebbe essere al San Paolo per la partita. “In quasi tutti gli stadi – ha detto il presidente del Genoa – gli avversari vengono insultati. Dai genoani vorrei che, se non applauditi, gli avversari siano quanto meno ignorati”. Progetto per il futuro, ma Napoli non fa testo: rossoblù e partenopei tifano insieme. E anche nella prossima trasferta, a Siena, nonostante la limitazione sulla vendita dei biglietti imposta dal Casms, i sostenitori genoani saranno protagonisti di un’iniziativa condivisa con la tifoseria avversaria: all’andata i bambini senesi della Contrada della Selva furono ospitati a Genova, con pranzo e visita all’Acquario prima di assistere alla gara del Ferraris; domenica primo marzo l’ospitalità sarà ricambiata e i bambini genoani saranno a Siena grazie al Progetto Scuola dell’Associazione club genoani.
Le probabili formazioni:
Navarro, Santacroce, Cannavaro, Contini, Maggio, Blasi, Gargano, Hamsik, Datolo, Denis, Lavezzi
Rubinho, Papastathopoulos, Ferrari, Bocchetti, Rossi, Milanetto, Thiago Motta, Criscito, Sculli, Milito, Palladino