«Nessuno di noi ha mai pensato ad Adriano, il Milan non c’entra in questa vicenda che è dell’Inter». L’amministratore delegato del Milan, arrivato nel pomeriggio alla Lega Calcio, ha risposto così alle continue indiscrezioni che danno il passaggio in rossonero ormai certo dell’Imperatore.
Galliani ha quindi continuato, parlando di mercato: «Non parlo di mercato fino alla fine del campionato – spiega – ho le idee chiarissime in testa ma non le comunico all’esterno». Una battuta poi sul campionato e sulla lotta al secondo, terzo e quarto posto: «Non amo fare previsioni – aggiunge l’ad del Milan – la Juve ha solo due punti in più ma abbiamo dietro il Genoa che sta andando fortissimo e la Fiorentina pure, vediamo cosa succede ma è difficile».
Infine un commento su Pato, secondo Galliani fin troppo bersagliato dalle difese avversarie: «Viene scientificamente picchiato appena entra in campo, sperando che, essendo ancora giovane, poi giri al largo, cosa che a volte succede. I difensori hanno sempre picchiato gli attaccanti ma le cure verso Pato sono un filino eccessive. Però sta agli arbitri verificare se tutto ciò vada bene o meno. Gli arbitri non devono tutelare nessuno, ma frenare il gioco violento e spero che lo facciano nelle prossime partite».