Ha vinto il premio del Times come migliore under 23 d’Italia, ha conquistato la maglia che fu di kakà nel San Paolo ed è uno dei nomi caldi di questo calciomercato. Il suo nome è accostato all’ Inter, che si vocifera abbia un’opzione, e al Milan, a cui è stato consigliato da Carlos Dunga, che l’ha definito come “un incorcio tra Pirlo e Gattuso”: i piedi del primo e la grinta del secondo.
Tra le due squadre sembra profilarsi un vero e proprio derby di mercato. Lui non se ne preoccupa, ammicca alle due compagini milanesi ma tiene la testa ben salda sulle spalle: «Vedo costantemente le partite di Inter e Milan soprattutto, anche perché ci sono tanti brasiliani – spiega a Gazzetta.it – Sarebbe un orgoglio e un piacere poter giocare in Italia un giorno. Sarebbe un sogno, ma devo continuare a lavorare con tranquillità, e i miei sogni presenti sono la prossima Libertadores e il Mondiale in Sud Africa, dove spero di essere presente».