CALCIOMERCATO INTER – Il tanto atteso transfer da Madrid è arrivato. Nella serata di ieri, infatti, il lasciapassare spagnolo è stato recapitato in corso Vittorio Emanuele. E’ cosi che Sneijder ha potuto giocare il derby ieri sera .
Difficile che il giocatore partirà da titolare, come ha fatto capire ieri Mourinho, ma le possibilità di vederlo in panchina crescono di molto. «Wesley completa la mia squadra — dice proprio Mou —, adesso rinforzata in tutti i settori come avevo chiesto: così ha più qualità, è più equilibrata e con un potenziale migliore rispetto all’anno scorso, ma questo non aumenta la mia responsabilità perché quella è sempre al massimo e non può aumentare con un grande giocatore in più. Peccato solo che il precampionato non inizi oggi: se potessimo lavorare così insieme per sei settimane sarebbe fantastico. Sneijder può giocare o dietro le due punte, oppure può essere uno dei tre centrocampisti dietro un tridente. Il derby? Non da titolare: potrebbe andare in panchina e giocare 20’.
La maglia numero 10? Il 3 di Facchetti è intoccabile, restava solo il 10: lui ha talento, ha firmato per quattro anni, ha una storia davanti a sé, dunque perché no?». Intanto i nerazzurri lavorano già al mercato di gennaio. L’obiettivo numero uno è Goran Pandev. Tutto dipende da come finirà la trattativa fra la Lazio e lo Zenit. Il club di San Pietroburgo è infatti interessato al macedone e vorrebbe chiudere da qui al 31 l’operazione. In caso di fallimento Moratti è pronto ad iniziare un delicato lavoro di mediazione con Lotito, cercando di portare avanti la trattativa in tutta tranquillità, magari offrendo soldi più un paio di giovani del vivaio.