Prima l’uscita di Andrea Agnelli. In mattinata il patron bianconero ha vergato un editoriale per Tuttosport poi è uscita una sua lettera personale rivolta a tutti i tifosi bianconeri caricando anche l’ambiente in vista della gara di domenica sera contro l’Inter. E dopo mesi di silenzio è intervenuto oggi anche l’ex presidente juventino Giovanni Cobolli Gigli che ha parlato con l’agenzie Adnkronos. Prima una frecciata contro le parole dell’amministratore delegato dell’Inter Ernesto Paolillo. «Mi stupiscono le dichiarazioni di Paolillo che è un uomo saggio. Il presidente nerazzurro Massimo Moratti ha ridimensionato la questione».
Poi un commento sui nerazzurri che stanno attraversando il dopo Mourinho condotti da Rafa Benitez. «Giudico l’Inter di quest’anno più piacevole, apprezzo molto Rafa Benitez sia come allenatore che come qualità di uomo. Mourinho è un grandissimo tecnico, ma ora non ci sarà la provocatorietà che ha contraddistinto le ultime stagioni».
Poi, essendo in giornata caldo il tema Calciopoli per l’udienza a Napoli, reclamando che lo scudetto del 2006 è solo bianconero. «Nel luglio 2006 l’accanimento mediatico verso la Juventus era estremo. Io – conclude l’ex numero uno bianconero – ho sempre avuto la tranquillità necessaria per vedere che i giocatori della Juventus hanno vinto sul campo quello scudetto».