Riceviamo e pubblichiamo una lettera di una tifosa interista che racconta le sue domeniche a San Siro dopo l’introduzione della tessera del tifoso. E in vista di Inter Juventus…
Caro Direttore,
Stimata professionista, quasi 40 anni di cui più della metà passati (1 volta a settimana o 2) sulle gradinate di uno stadio. Prima con lo zio o la mamma, quando ero una ragazzina, poi con gli amici, il fidanzato e ora con mio marito. Ho girato tutti i settori dello stadio, da quelli più belli (quando pagava la mamma), a qualche anno in curva, ora in piccionaia, perché, ormai, per la curva sono troppo vecchia e i settori migliori costano troppo. Mi ci sono affezionata al terzo anello, abbiamo il nostro gruppetto di amici con cui ci si vede una volta a settimana a soffrire per le sconfitte (ultimamente poche) e gioire per le vittorie. Da quest’anno la novità della tessera del tifoso. Nessun problema, mi dico, non ho nulla da nascondere. Anche per il mio lavoro devo avere il casellario giudiziario vuoto, per cui…
Trafila in banca, foto, dati anagrafici, nessun problema. Prima partita in casa di quest’anno. Inter-Udinese. Posizionati, come al solito al 3° anello rosso (settore 331, fila 7, posto 1). Vediamo, con non poco stupore, un nutrito gruppo di tifosi dell’udinese nel nostro stesso anello. Cominciamo a preoccuparci. Torniamo, con la memoria, alla serie di polemiche scatenate da tutte le curve, prima dell’inizio del campionato e fare due più due, non è difficile. Devono essere gli ultrà dell’udinese, quelli che si rifiutavano di fare la tessera del tifoso, per non essere “schedati”, come dicono loro.
Apprendiamo, questa volta, con MOLTO stupore, che sì, la tessera del tifoso è necessaria per entrare allo stadio ma che non è l’unico modo per entrarci. In sintesi se uno vuole andare in trasferta, nella sua curva, deve essere in possesso della sopracitata tessera, se non si ha la tessera si può, tranquillamente, comprare il singolo biglietto della partita e scegliere un settore in cui accomodarsi e vedere la gara, in mezzo ai tifosi avversari. I tifosi dell’udinese cantano, gioiscono, soffrono ma non succedono incidenti. Un sospiro di sollievo e torniamo a casa. Seconda partita in casa: Inter-Bari Le scene della partita precedente si ripetono. Tifosi del Bari al 3° anello rosso.
Gruppo molto numeroso (parlano di 1.000/1.5000 persone), cori, torce accese, stendardi e striscioni. Numerosi abbonati al settore che occupano i tifosi del bari “costretti”, per motivi di ordine pubblico, ad abbandonare i loro posti e spostarsi in altri settori. Anche questa volta va bene. Il Bari perde sonoramente ma gli ultras si comportano bene, nessun incidente segnalato. Ce ne torniamo a casa e secondo sospiro di solievo.
La prossima partita in casa è Inter-Juventus. Atmosfera tesa tra le due tifoserie. Non ci si ama tra interisti e “gobbi”. Già immagino la quantità di ultras che si assieperanno al 3° anello rosso. E noi che facciamo? Rinunciamo a vedere una delle più belle partite dell’anno per non avere come vicini di posto gli ultras juventini? A Torino non sono mai andata per evitare incidenti di sorta ma ora devo rinunciare anche a vederla nel mio stadio per lo stesso timore? Tra l’altro per una partita per cui ho già pagato? Non ho problemi a vedere una partita seduta accanto ad un tifoso della squadra avversaria ma vederla vicino a 1.000, 2.000 o 5.000 ultras della squadra avversaria è un po’ differente.
E se quei 1.000, 2.000 o 5.000 ultras avversari decidessero che non sono interessati alla partita ma a creare casino? E se gli ultras dell’inter decidessero che neppure a loro della partita importa molto e volessero affrontare i rivali? Scendere dalla curva e salire al terzo anello è un attimo (peraltro senza nessun controllo). La conclusione sarebbe una “guerra” al terzo anello, in mezzo a gente che è li solo per vedere la partita. Non sono contraria alla tessera del tifoso, anzi, ma utilizzarla come si sta utilizzando ora è una follia. Spero solo che si trovi una soluzione presto. Piuttosto che si consenta l’accesso allo stadio solo ed esclusivamente con la tessera del tifoso, anche per chi vuole assistere ad una partita sola. Intanto Inter-Juve si avvicina e noi speriamo che non succeda nulla.
(Valeria Podenzani)