Da Bari-Udinese esce un verdetto davvero a sorpresa: che è proprio l’Udinese l’unica a tenere il passo della Lazio. Sembra incredibile, ma è così: la stessa Udinese ultima in classifica dopo 5 giornate, si risveglia oggi in zona Europa League. Una serie di vittorie frutto del bel gioco, del coraggio e dei nervi saldi degli uomini di Guidolin, saldo alla guida anche nei momenti più bui. Oggi a Bari, campo tradizionalmente ostico, i friulani trovano in Sanchez ed Isla i due interpreti perfetti della determinazione del mister, capace di trasmettere tranquillità e forza ad una squadra che pareva allo sbando.
Dopo un quarto d’ora da pennichella pomeridiana, Sanchez estrae dal cilindro un tiro di destro da circa 25 metri che toglie le ragnatele dall’incrocio dei pali alla destra dell’incolpevole Gillet e dà la sveglia a due squadre che fino a quel momento erano state quasi assenti dal terreno di gioco. Un capolavoro balistico che merita gli applausi di tutto il pubblico presente. Il Bari si sveglia, reagisce, lotta come un leone ferito, ma va a sbattere contro una difesa friulana arcigna, che trova in Zapata e Domizzi due baluardi insormontabili.
Come nel primo tempo l’Udinese aspetta il quarto d’ora per colpire: questa volta è il cileno Isla a mettere la firma sul tabellino dei marcatori. Il Bari perde convinzione e grinta, l’Udinese controlla la gara agilmente, andando vicino al terzo gol. Quando il Bari ha l’occasione per riportarsi in partita, Barreto si fa parare un penalty dall’ottimo Handanovic. Cala così mestamente il sipario su un Bari che sembra aver perso la propria identità.
BARI-UDINESE 0-2 (Primo tempo: 0-1)
RETI: Sanchez al 16′ p.t., Isla al 15′ s.t.
BARI (4-4-2): Gillet; Belmonte, A.Masiello, Rossi, Parisi; Pulzetti (Rivas dal 21′ s.t.), Gazzi, Almiron, S.Masiello (Caputo dal 15′ p.t.); Ghezzal (Alvarez dal 13′ s.t.), Barreto. (Padelli, Crimi, Donati, Castillo). All.: Ventura.
UDINESE (3-4-1-2): Handanovic; Benatia, Zapata, Domizzi; Isla, Inler, Asamoah, Pasquale (Angella dal 39′ s.t.); Pinzi; Sanchez, Di Natale (Floro Florez dal 27′ s.t.). (Belardi, Cuadrado, Badu, Denis, Corradi). All.: Guidolin.
ARBITRO: Pierpaoli di Firenze
NOTE: Ammoniti: Rossi (B), Gazzi (B), Zapata (U) e Sanchez (U). Angoli: 6-2. Recupero: 3′; 4′.
Bari: Gillet 6.5, Belmonte 6, Masiello A. 5.5, Rossi 5.5, Parisi 5, Pulzetti 5.5 (21′ st Rivas 5.5), Almiron 5, Gazzi 5, Masiello S. s.v. (15′ Caputo 5), Ghezzal 5 (13′ st Alvarez sv), Barreto 5.
All. Ventura 5.5.
Udinese: Handanovic 7, Isla 7, Benatia 6, Zapata 6.5, Domizzi 5.5, Pasquale 6 (39′ st Angella s.v.), Pinzi 6, Inler 6.5, Asamoah 5.5, Sanchez 7, Di Natale 6.5 (27′ st Floro Flores sv).
All. Guidolin 6.5.
Arbitro: Pierpaoli di Firenze 5.5