DIRETTA/ Lazio-Napoli: segui e commenta la partita live in tempo reale

- La Redazione

Azzurrissimo come il cielo ad alta quota il lunch-match di oggi. Lazio-Napoli è una sfida tutta da vedere tra la seconda e la terza forza della Serie A

mazzarri_lavezzi_R400_15ott10 Mazzarri con Lavezzi (Napoli) - Foto Ansa

Azzurrissimo come il cielo ad alta quota il lunch-match di oggi. Lazio-Napoli è una sfida che forse in pochi pronosticavano, alla dodicesima giornata di campionato, vedere opposte due squadre che rappresentano la seconda e la terza forza della Serie A. La Lazio di Edy Reja è all’esame di maturità dopo la scoppola al derby e la sconfitta contro il Cesena: l’oggettività della classifica è una cosa, il momento psicologico un’altra ma serve una vittoria per tornare a volare alto. Il Napoli di Mazzarri si aggrappa a Lavezzi e sogna la vetta: la squadra ha carattere e i due punticini che lo separano dal Milan impegnato nel derby autorizzano a sognare. Eccome. 

La Lazio può schierare la formazione tipo con Brocchi ancora preferito a Matuzalem e Floccari unica punta con Brocchi scalpitante ai box. Per il resto Reja si affida al modulo che più gli ha portato soddisfazioni, il 4-2-3-1, aspettando che Zarate torni a stupire i suoi tifosi. Davanti a Muslera tra i pali si schiera il muro composto da Biava, Dias, Radu e Lichsteiner. Davanti a loro il duo Ledesma-Brocchi giocheranno quindi Zarate, Hernanes e Mauri mentre Floccari ingaggerà il duello con De Sanctis.

Il Napoli di Mazzazzi ha invece qualche problema di formazione. Assenti, oltre a Lucarelli, mancheranno anche Aronica, Campagnaro e – soprattutto – Dossena. In difesa gli azzurri schierano Santacroce, Cannavaro e Grava, a centrocampo spazio a Yebda e Zuniga (ottimo sostituto per la corsia laterale ma poco utilizzato fino ad ora) oltre a Pazienza mentre è confermatissimo il trio là davanti con Hamsik, Lavezzi e Cavani chiamati a far magie. “Reja è un allenatore serio ed esperto, lo dice anche la classifica – ha detto il tecnico livornese – non credo saranno remissivi. La Lazio rispecchia la sua mentalità e sta conquistando risultati importanti. Noi dovremo rischiare il meno possibile, non dobbiamo abbassarci troppo e poi dobbiamo esprimere il nostro gioco”. E per il Napoli un motivo in più per cercare la vittoria: la recente scomparsa di Dino De Laurentiis, che uno spettacolo come quello dell’Olimpico – da lassù – non vorrà certo perderselo, sperando nel finale hollywoodiano. Perchè alla fine anche in Lazio-Napoli quel che conta è il risultato.

 

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