Clamorosa rivelazione di Nicola Penta consulente di Luciano Moggi e conoscitore delle vicende processuoli che vedono l’ex direttore generale della Juventus indagato a Napoli in merito al filone d’inchiesta denominato Calciopoli 2. Penta è intervenuto ieri al programma radiofonico “Tutti pazzi per la Juve” in onda su Radio Power Station e ha ventilato l’ipotesi che fra pochi giorni potrebbero essere revocati all’Inter gli scudetti assegnati dopo le decisioni prese dalla giustizia sportiva. “Revocato lo scudetto all’Inter fra pochi giorni? Secondo me sì. Questa è la prima cosa. Successivamente si passa al processo penale che è formato di riti: il rito ordinario e il rito abbreviato. il rito abbreviato intrapreso da Giraudo, purtroppo ha portato alla condanna. Il rito abbreviato comporta delle situazioni limitative, vuol dire che chi intraprende il rito abbreviato non può avvalersi di testimonianze e questo è rilevante. Come ben sanno chi ha seguito il processo di Napoli, invece, le testimonianze sono state rilevanti, perché ci sono stati dei teste che hanno sconfessato in pieno l’accusa.
L’esempio più eclatante e sottolineato pochissimo riguarda Valentini, che oggi ricopre il ruolo di direttore generale della FIGC: Valentini è venuto a Napoli e ha chiaramente fatto capire al collegio giudicante che i soggetti delle terne e delle quaterne arbitrali venivano messi immediatamente online sul sito federale, cosa che fa cadere tutti i capi di imputazione”.
Interessanti poi altre rivelazioni fatte da Penta sul fatto che verranno rivelate alcune telefonate di altri dirigenti o presidenti di squadre di Serie A che chiamavano abitualmente i responsabili degli arbitri."Sicuramente Pastorello del Verona, Corsi dell’Empoli, Aliberti della Salernitana, Cassingeri del Vicenza. Queste telefonate non sono state identificate: se una telefonata nei brogliacci viene titolata "Sergio chiama Gigi" nessuno saprà mai chi sono i due protagonisti. Il lavoro che sto facendo io in questo momento è capire chi è Sergio e chi è Gigi. Tra l’altro in una telefonata di Aliberti a Pairetto, il presidente della Salernitana, afferma di fare la telefonata seguendo il consiglio della Lega. Perché la Lega per evitare le polemiche sui media, diede due schede ai designatori perché parlassero con i dirigenti evitando le polemiche televisive".