Un fiume in piena. Diego della Valle ha indetto ieri una lunga conferenza stampa in cui, tra le molte cose emerse, c’è stato un duro quanto inaspettato attacco contro Cesare Prandelli. Che in casa viola qualche screzio ci fosse stato dopo l’addio di Prandelli per accettare la panchina della Nazionale, era cosa nota ai più. Ma ieri il patron viola ha individuato nel suo ex allenatore la principale causa della crisi attuale della Fiorentina. .«Questa società, fino a pochi mesi fa, era legata ad un motto: tutti per uno, uno per tutti. Poi è venuto a mancare un tassello: la situazione è cambiata ed ha destabilizzato. Quando ho avuto la certezza che Prandelli stava tentando di andare alla Juve immaginatevi come mi sono sentito». Pronta la replica in serata del tecnico della Nazionale.
«Sono molto amareggiato» queste le parole del ct azzurro rilasciate all’agenzia ANSA. «Non mi sono mai proposto per incarichi ad altre società. Mi spiace che in merito a un mio presunto passaggio ad un’altra società non abbia mai parlato Andrea Della Valle: lui sì che sa la verità». Parole semplici ma chiare e forse l’attacco a Prandelli è solo una scusa, visto che i problemi viola possono essere anche altri, non imputabili al tecnico bresciano.