CALCIOMERCATO INTER – E’ un Josè Mourinho formato Porto e Chelsea quello degli ultimi giorni. In base a quanto scrive Tuttosport il tecnico lusitano, così come nelle due precedenti esperienze in Portogallo e in Inghilterra, starebbe preparando come da rituale la fuga a fine stagione. In Portogallo se ne andò da trionfatore dopo aver vinto la Champions League, un successo considerato ancora oggi incredibile.
Mentre i giocatori erano sul campo a festeggiare la Coppa, Mourinho correva negli spogliatoi, salutando in modo personale la squadra. All’epoca, era il 2004, ruppe con la tifoseria che arrivò addirittura a minacciarlo di morte, e decise di lasciare la Superliga per trasferirsi in Premier. Lo scenario si ripete nel 2007. Mourinho, dopo mesi e mesi di litigi con Abramovich, decide di abbandonare il Chelsea congedandosi con un sms rivolto ai propri giocatori nel settembre del 2007. Ancora una volta lo Special One non viene “esonerato” ma si ritira dalla scena in maniera eroica, incolpando il patron Blues.
Infine c’è il terzo caso, che con grande probabilità si consumerà la prossima estate. Mourinho non ce l’ha con la propria dirigenza, ne con i supporters nerazzurri, ma semplicemente con il sistema calcio italiano. Quando fra 4 mesi lascerà il Bel Paese, comunque finirà, Mourinho se ne andrà da vincitore con uno Scudetto o forse due in bacheca e con la sicurezza di essere stato mandato via dal sistema. Ancora una volta lo Special One saluterà a testa alta e da vincitore pronto ad intraprendere una nuova avventura calcistica.
