Sconcertante prestazione della Juventus che perde malamente a Craven Cottage per 4 a 1 e saluta l’Europa League, l’ultimo traguardo stagionale rimasto se si esclude il piazzamento in zona Champions. E pensare che la Juventus, vittoriosa per 3 a 1 all’andata, era passata in vantaggio nei primi minuti con Trezeguet, quindi erano praticamente con la qualificazione in tasca. Poi il pareggio si Zamora e l’espulsione di Cannavaro che cambia il match: Gera fa il 2 a 1 e poi il 3 su rigore, nel finale il gol qualificazione di Dempsey…
FULHAM-JUVENTUS 4-1 (primo tempo 2-1)
MARCATORI: Trezeguet (J) al 2′, Zamora (F) al 9′, Gera (F) al 39’p.t.; Gera (F) al 4′ su rigore, Dempsey al 37′ s.t.
FULHAM (4-4-1-1): Schwarzer; Kelly (25′ s.t. Dempsey), Hughes, Hangeland, Konchesky; Duff, Baird, Etuhu, Davies; Gera (40′ s.t. Riise); Zamora. (Zuberbuhler, Nevland, Smalling, Dikgacoi, Marsh-Brown). All. Hodgson.
JUVENTUS (4-3-2-1): Chimenti; Salihamidzic, Zebina, Cannavaro, Grosso (40′ s.t. Del Piero); Camoranesi (7′ s.t. De Ceglie), Felipe Melo, Sissoko; Diego; Candreva (28′ p.t. Grygera); Trezeguet. (Pinsoglio, Poulsen, Marrone, Iaquinta). All. Zaccheroni.
ARBITRO: Kuipers (Olanda).
NOTE: spettatori 25 mila circa. Espulsi: 27′ p.t. Cannavaro per comportamento non regolamentare, 46′ s.t. Zebina per gioco scorretto. Ammoniti Camoranesi, Diego, Konchesky, Melo. Recupero: 2′ p.t., 3′ s.t.
Chimenti: 7 incolpevole sui gol, in piu di una situazione toglie le castagne dal fuoco. Nella serata londinese è uno dei pochi a non sfigurare.
Salihamidzic: 6 ormai li chiedono di far tutto, si mette a disposizione e non sfigura nel ruolo di terzino destro, non sara una garanzia, ma quanto meno il suo lo fa sempre, nel colabrodo londinese se proprio vogliam salvare qualcuno lui merita quanto meno la sufficienza.
Zebina: 5 schierato nel mezzo della difesa affianca Cannavaro, Zamora è un incubo, il francese non riesce quasi mai ad impattare con l’imperiosa punta inglese, al 91 perde le “staffe” e raggiunge Cannavaro sotto la doccia.
Cannavaro: 4,5 notte fonda per il capitano azzurro, in assenza di chiellini doveva essere il baluardo difensivo, al 9 minuto sbaglia l’anticipo su Bobby Zamora il quale spietato insacca alle spalle di Chimenti. Al 27 finisce sul taccuino dei cattivi, rosso diretto per fallo da ultimo uomo su Gera.
Grosso: 5,5 soffre moltissimo le incursioni laterali dei padroni di casa, poco propositivo in fase offensiva, tira un sospiro di sollievo quando entra De Ceglie il quale garantisce maggiore copertura all’intera fascia.
Melo: 4,5 peccato che le sue doti caratteriali non si tramutino mai in prestazioni sportive, esasperatamente nervoso, supporta poco e male il compagno di reparto, temibile con la palla tra i piedi pronto a creare scompiglio, si ma per i suoi compagni. Soliti passaggi orizzontali da cardiopalma risulta essere avulso dal gioco. CORPO ESTRANEO.
Sissoko: 5,5 fa quello che può, spesso si ritrova da solo a combattere nella morsa avversaria, un paio di spunti in fase offensiva fanno ben intendere che il maliano sia l’ultimo dei problemi di questa Juve. Condizione ancora precaria ma di certo non li si può rimproverare nulla.
Camoranesi: 5 non riesce ad incidere sulla partita, troppo spesso si perde in giocate assolutamente inutili in mezzo al campo, provocando le ripartenze dei padroni di casa. Spento a tratti svogliato nei primi minuti della ripresa lascia il posto a De Ceglie.
Diego: 5,5 macina kilometri alla ricerca di un pallone giocabile per la punta, uscito Candreva, a causa dell’espulsione di Cannavaro, non trova piu l’uomo con cui dialogare, Zaccheroni lo dirotta prima a sinistra, poi a destra, il risultato non cambia, è l’uomo che maggiormente ne risente dell’inferiorità numerica.
Candreva:6 comincia con il piglio giusto, mobile e dinamico, da brio alla manovra, costretto ad uscire al 27 del primo tempo Trezeguet: 6 un solo pallone giocabile e lo trasforma in oro colato al 2 minuto del primo tempo. Il resto della partita è spettatore non pagante al Craven Cottage, senza dubbio con poche responsabilità da parte sua, mal supportato dai sui compagni visto il palese dominio degli uomini di Hodgson e l’inferiorita numerica dei suoi.
Grygera: 5,5 affianca Zebina, una coppia assolutamente inedita, mai provata e mal assordita, giocano all’acchiappa Zamora, ne prendesse una , dico una sarebbe meritevole della sufficienza. Visto anche il disastro di domenica avrà avuto senza dubbio delle ripercussioni psicologiche. CADUTO IN DISGRAZIA
De Ceglie: 5,5 subentra a Camoranesi nei primi minuti della ripresa, spesso copre anche le lacune lasciate dal grosso, regge bene la fascia, perlomeno lui c’era.
(Mario Lorenzo Passiatore)