Chiudere in fretta il “caso” Balotelli che di certo non andrà al Milan ma, anzi, “Sara’ ancora a lungo dell’Inter“. Ci ha pensato Mino Raiola a sgombrare il campo dagli equivoci e dai rumors di calciomercato che impazzano da quando tra Balotelli e Mourinho è scoppiata la “guerra fredda”.
Il procuratore, che molti tifosi nerazzurri ricordano con poco piacere perché è stato il regista del passaggio di Ibrahimovic al Barcellona, auspica anche una rapida soluzione della situazione di stallo. Balotelli non viene convocato infatti da Chelsea Inter, una situazione che non giova al ragazzo, che spera ancora in un posto per il Mondiale, e nemmeno all’Inter che è in questo modo priva di una delle sue più efficaci “bocche da fuoco”.
"La volontà del giocatore è quella di rientrare e dare un contributo importante alla squadra – ha spegato Raiola, ieri presente a San Siro – Voglio calmare le acque, non accendere una polemica. Finora non ho ancora letto la verità su questa vicenda. E’ importante far parlare la società. Il ragazzo è sereno, anche se non è contento di stare fuori".
La palla passa a Moratti che, stufo della situazione, dovrebbe mediare per sbloccare la situazione che rimane difficile, perchè Balotelli non ha ancora chiesto scusa a Mourinho. E’ possibile che il patron nerazzurro si appoggi a Marco Branca, di ritorno da un lungo viaggio di lavoro in sudamerica, per cercare di avvicinare le parti.