Marcatori: 57′ Eto’o (I)
Fiorentina (4-4-1-1): Frey; De Silvestri, Kroldrup, Natali (75′ Gobbi), Felipe; Marchionni (63′ Santana), Montolivo, C.Zanetti, Vargas (62′ Keirrison); Jovetic; Gilardino. A disp: Seculin, Comotto, Gobbi, Donadel, Santana, Keirrison, Babacar. All. Prandelli.
Inter (4-4-2): Julio Cesar; Cordoba, Materazzi, Lucio, Chivu; Maicon, Thiago Motta (79′ Mariga), J.Zanetti, Muntari; Balotelli (65′ Milito), Eto’o (64′ Cambiasso). A disp: Orlandoni, Samuel, Cambiasso, Mariga, Sneijder, Pandev, Milito. All. Mourinho.
Arbitro: Rizzoli.
Ammoniti: 3′ Vargas, 11′ Cordoba, 28′ Balotelli, 55′ T.Motta, 59′ Chivu,
LE PAGELLE DEI NERAZZURRI
Julio Cesar 6: partita assolutamente tranquilla per il portiere brasiliano, comunque sicuro rispetto alle ultime uscite.
Chivu 7,5: rispetto alla partita di sabato sera è un altro giocatore, attento in copertura su Marchionni e bravo a ripartire. Strepitoso il suo recupero su Gilardino sul primo tempo.
Materazzi 7: prestazione attenta del centrale nerazzurro che non lascia un attimo di respiro a Gilardino.
Lucio 6,5: buona partita del brasiliano che sbaglia soltanto nel primo tempo quando concede a Gilardino la palla del possibile vantaggio.
Cordoba 6: schierato a destra per contenere le folate offensive di Vargas, riesce nel suo compito grazie alla sua grande esperienza.
Muntari 6,5: un altro giocatore rispetto a quello visto nelle ultime uscite, gioca con attenzione.
J.Zanetti 6: corre dappertutto a centrocampo, cercando di arginare il talento di Jovetic, in parte ci riesce.
Thiago Motta 7: gioca in punta di piedi con la solita grande tecnica e nel secondo tempo ricama l’assist per il gol di Eto’o.
Maicon 6,5: a suo agio nell’insolita veste di esterno di centrocampo, crea pericoli alla difesa viola soprattutto nel primo tempo.
Eto’o 7: nel primo tempo sfiora il gol con un’azione da campione, nel secondo tempo insacca in rete da vero killer d’area di rigore il gol qualificazione.
Balotelli 6: prestazione non esaltante del talento nerazzurro che alterna lunghe pause a giocate di classe.
Cambiasso 6: entra in campo per cercare di difendere la difesa dall’assalto viola.
Milito 6: viene buttato nella mischia in un momento del match in cui i nerazzurri si rintanano in difesa per difendere il prezioso vantaggio.
Mourinho 7: mette in campo un’Inter pratica e cinica. Approda in finale senza faticare troppo.