Berlusconi e Leonardo alla resa dei conti? Le opinioni sonoPareri contrastanti in casa Milan per questo finale di campionato. Mentre il fuoriclasse brasiliano Ronaldinho crede ancora nello scudetto, il presidente Silvio Berlusconi è abbastanza scettico. Berlusconi non ha mancato anche di bacchettare, se così si può dire, Leonardo. “I nostri attaccanti giocano troppo lontani dalla porta, come li facciamo i gol così?”. Lo scettiscismo di Berlusconi non sembra comunque avere molto senso visto il buon campionato che stanno facendo i rossoneri.
E poi per quanto riguarda l’attacco, il Milan è al terzo posto nella classifica di questo reparto con 52 reti in 32 gare. Se si pensa che poi manca anche Pato, oltre a Beckham che è un grande rifinitore, ci si chiede cosa dovrebbe fare il tecnico brasiliano? Per Ronaldinho è un discorso diverso, lo stesso Berlusconi lo vorrebbe vedere giocare più avanti, ma nel ruolo che gioca attualmente, allargato a sinistra sta facendo grandi cose. 15 assist fra campionato e Champions, anche se è vero non va in gol da più di due mesi. Ma lo stesso fantasista brasiliano promette grandi cose in queste ultime sei partite “Personalmente sto molto bene. Adesso arrivano le utime sei partite, per noi molto importanti. Tutte le gare che mancano da qui alle fine della stagione per noi devono essere come delle finali.
Abbiamo ancora la possibilità di dire la nostra, dobbiamo fare più punti possibili e poi guiardare cosa faranno le altre squadre. Io sono contentissimo di quello che sto facendo. Ma voglio tornare a fare anche gol" E il ritorno nella Nazionale brasiliana? "A dire la verità io ora ho in testa solo il Milan. Penso a fare il mio meglio qui e finire bene la stagione. Dopo vediamo che cosa viene" Lo scudetto innanzitutto, Inter e Roma permettendo. Sudafrica 2010 un sogno da realizzare.