I Mondiali sudafircani sono nel mirino dei terroristi. Al Qaida ha infatti minacciato attentanti nel corso di Sud Africa 2010 e l’avvertimento è rivolto in particolare alle naizoni di Usa, Gran Bretagna, Italia, Francia e Germania, protagoniste, a loro dire «della campagna sionista-crociata contro l’islam». La notizia è stata riportata dalla Cbs online che ha ripreso un comunicato dell’Aqmi, il braccio armato di al Qaida in Nord Africa.
L’avvertimento è circostanziato: i terroristi seguiranno «le partite del gruppo C, dove giocano Stati Uniti e Gran Bretagna, ma anche le altre saranno prese di mira, e in particolare il girone A dove gioca la Francia, il girone D della Germania e quello F con l’Italia. Tutti questi paesi partecipano alla guerra crociata contro l’Islam».
Le minacce sono contenute nella rivista di al-Qaeda nel Maghreb islamico “Mushtaqqat al-Janna”(Coloro che desiderano il Paradiso) la notizia nella notte ha fatto il giro dei forum jihadisti sul web.
«Come potrebbe essere sorprendente la partita tra Stati Uniti e Gran Bretagna trasmessa in diretta e in uno stadio stracolmo di spettatori quando il boato di una esplosione si propagherà attraverso gli spalti, l’intero impianto sarà sotto sopra e i morti si conteranno a decine e centinaia, ad Allah piacendo», si legge nel testo.
«Tutte le misure di sicurezza e le macchine a raggi x che l’America invierà dopo aver letto questo comunicato non saranno in grado di capire come l’esplosivo sia stato introdotto. La ragione la spiegheremo a tempo debito. Sono pronti a essere scalfiti i vostri preparativi per l’evento, signor Platter?». Oltre alla storipiatura nel nome del presidente della Fifa (Blatter) va segnalato anche il fatto che non esiste una nazionale di calcio della Gran Bretagna. La squadra giudata da Fabio Capello è infatti la nazionale dell’Inghilterra, unica squadra britannica qualificatasi per i Mondiali.