CALCIOMERCATO MILAN – Nuovo quanto sorprendente attacco di Silvio Berlusconi nei confronti dell’ormai ex tecnico rossonero Leonardo. Nella consueta cena di Palazzo Grazioli, insieme al leader della Lega Nord, Umberto Bossi, e ai ministri Calderoli e Tremonti, il Premier affonda per l’ennesima volta il colpo sul povero brasiliano. «Il Milan è la squadra che amo e perciò sono il primo tifoso – trapela – però io quest’anno, nonostante i tanti infortuni, se avessi fatto l’allenatore avrei vinto lo scudetto con 5-6 punti di distacco».
L’ennesimo attacco di Berlusconi nei confronti dell’allenatore, un attacco che sembra per lo meno fuori luogo visto che Leo fa ormai parte del passato. Inoltre, le parole del presidente rossonero, cozzano con quelle rilasciate poche giorni fa dal suo braccio destro Adriano Galliani, che ai giornalisti dichiarò: «Con questi infortuni non si poteva fare di più». Difficile interpretare questa uscita del numero uno di via Turati, in particolare, in un momento in cui il popolo rossonero non è certo dalla sua parte.
La contestazione durante l’ultima gara contro la Juventus è stata esplicita ed i supporters del Diavolo si sono schierati apertamente dalla parte di Leonardo, accusando il patron di immobilismo. Con queste uscite Berlusconi rischia di aumentare ancora di più l’astio nei suoi confronti: Leonardo è ormai nel passato i tifosi vogliono che si programmi il futuro.