Dejan Lazarevic è vicino al Torino. Il giocatore del Genoa, 19 anni, nazionale sloveno Under 19 è al Genoa da tre stagioni e ha collezionato due presenze in serie A. E’ considerato un talento, gioca da esterno ed è dotato di grande grinta e tecnica. E’ capace di svariare per tutto il fronte d’attacco e secondo gli esperti ha la giusta “cattiveria” agonistica. Lazarevic sarebbe un bel regalo di Gianluca Petrachi al tecnico Franco Lerda.
Anche se difficilmente si potrà parlare di autentico regalo: sembra impossibile infatti che Preziosi voglia disfarsi a titolo definitivo di un giocatore così giovane e promettente, dopo averlo allevato per circa tre anni. L’ipotesi è dunque quella di passaggio a titolo temporaneo, con il Torino che potrebbe chiedere il diritto di riscatto sulla metà. Sul fronte calciomercato, il Torino intanto ha definito l’arrivo di Antimo Iunco con l’acquisto di metà del cartellino dal Cittadella del giocatore brindisino. L’altra metà rimane in mano al Chievo, che avrebbe anch’esso voluto portare nelle sue fila il giocatore. Iunco è già a disposizione dell’allenatore Lerda.
Il quale Lerda si è presentato due giorni fa in conferenza stampa per fare il punto sul calciomercato del Torino: “Sento la pressione, e non in senso negativo, non perché sono un ex giocatore del Toro, ma perché la piazza è importante. Credo ci sia bisogno di giocatori di qualità, si vince giocando bene. Iunco? È un esterno che può giocare dietro la prima punta, vede la porta, non è uno che va al cross, è più un attaccante”.
Lerda ha ribadito anche la sua fiducia nei giovani: “Se un giocatore è bravo ed è giovane non vedo motivo per cui non possa giocare. In Italia ci sono delle pressioni che a volte non permettono ai giocatori di crescere. Non c’è differenza tra un diciassettenne e un trentenne, se entrambi sono bravi”.