CALCIOMERCATO MILAN – E’ ufficialmente finito il tormentone Ronaldinho in casa Milan. L’intervento del patron Silvio Berlusconi, durante il raduno dello scorso 20 luglio, ha messo fine ad ogni rumors riguardante il futuro del Gaucho, fino a poco tempo fa con in mano un biglietto di sola andata per Rio De Janeiro, destinazione Flamengo.
Alle parole di Berlusconi hanno fatto eco quelle di Massimiliano Allegri, neo-tecnico del Diavolo: «Ronaldinho E’ un giocatore importantissimo – mette subito le cose in chiaro il livornese – e da lui mi aspetto che faccia la differenza. Per farlo, però, dovrà essere supportato da una buona, se non ottimale, condizione fisica. Non avverto assolutamente la pressione di Berlusconi, non mi sento con le spalle al muro ed era logico che ieri parlasse lui – ha spiegato – Me lo aspettavo così, simpatico e unico come relatore. Apprezzo il fatto che sia concreto e diretto. Ha fatto delle esternazioni che vanno accettate e poi a me piace ascoltare tutti e confrontarmi».
Chi invece rischia seriamente il posto è Klaas Jan Huntelaar. L’olandese sembra essere la vera vittima sacrificale della campagna acquisti in uscita del Milan del 2010. L’ex attaccante del Real Madrid ha deluso al suo primo anno con la casacca rossonera e la Premier League chiama. I due club di Liverpool, i Reds e l’Everton, sono infatti interessati alle prestazioni del nazionale olandese. Lo stesso Huntelaar, inoltre, è stato recentemente avvistato in Inghilterra a Manchester: che stia accelerando i tempi della sua cessione?