L’ipotesi di portare in rossonero Zlatan Ibrahimovic torna a circolare sulla carta stampata italiana e pare trovare qualche conferma ufficiosa in quel di Spagna. Difficile e costoso l’arrivo di Ibra, si parla di un tetto minimo di 36-37 milioni, ma teoricamente non impossibile.
Adriano Galliani è stato chiaro: nessun big se prima non si sfoltisce la rosa. E su questo si può lavorare. In particolare è l’attacco del Milan che ha i nomi più appetibili per il mercato, con un Huntelaar ancora in pista con la nazionale Olandese ai mondiali che potrebbe mettersi in mostra e che piace non poco a Van Gaal, tecnico del Bayern Monaco campione di Germania e finalista in Champions League.
Via lui per una quindicina di milioni si tratterebbe di racimolare gli altri 15-16.
Le ipotesi a questo punto diventano due, ed è più che probabile che oltre alla matematica di bilancio conterà anche il parere di Allegri.
Nel primo caso si parla di un addio di Ronaldinho, che secondo il Corrieredellosport avrebbe mercato nonostante l’alto ingaggio per almeno altrettanti 15 milioni di euro. Pare che in America aspettino il Gaucho a braccia aperte.
Se non si dovesse concretizzare la cessione di Dinho, allora si potrebbe considerare l’interesse del Chelsea di Ancelotti per Borriello, la cui valutazione potrebbe andare dai 16 ai 18 milioni.
L’ostacolo dell’alto ingaggio di Ibrahimovic potrebbe essere superato con una decurtazione dello stipendio il primo anno e con il successivo recupero quand andranno in scadenza contratti pesanti come quelli di Jankulovski, Kaladze e Oddo. Staremo a vedere.