CALCIOMERCATO MILAN – Grazie al colpaccio Ibrahimovic, il Milan, in un colpo solo, “salva capre e cavoli”. Come recita il detto, infatti, l’arrivo del campione di Malmoe, oltre a rappresentare un innesto importantissimo dal punto di vista qualitativo è servito anche per riportare il sereno fra la tifoseria organizzata rossonera e la dirigenza. Sembrano passati anni luce da quando San Siro manifestava apertamente contro il proprio presidente per via dell’immobilismo in entrata, un immobilismo assolutamente giustificato visto il periodo, metà maggio, con la campagna acquisti ancora in rodaggio.
In realtà alcune dichiarazioni del patron rossonero e dell’amministratore delegato Adriano Galliani avevano fatto temere ai tifosi un altro anno di purgatorio: l’occhio sempre vigile al bilancio, colpi a basso costo, giovani della Primavera e niente campioni. Ma la realtà non è mai stata così bella e a Milanello è sbarcato ieri pomeriggio Zlatan Ibrahimovic.
Un acquisto applaudito dai critici ed anche e soprattutto dai tifosi che ieri hanno voluto ringraziare pubblicamente il presidente: «Mercato estivo: molti giovani e un grande campione – uno striscione sulla Curva – il giusto per tornare uno squadrone, grazie società». Il bis nell’intervallo: «A Milanello, a San Siro e in società presente: bentornato presidente». Un netto cambio di rotta dopo le polemiche dello scorso 20 luglio in occasione del raduno di Milanello.