CALCIOMERCATO INTER – Ha destato scalpore la notizia che ieri mattina è stata rilanciata dai tabloid inglesi e che accusava Balotelli di richieste esagerate al City per quanto riguarda l’ingaggio. Oltremanica, infatti, sono convinti che Supermario abbia preteso un compenso da 10 milioni di euro all’anno, cifra sproposita e francamente poco credibile.
Sulla questione è intervenuto Mino Raiola che come al solito non è stato banale: «Sono preoccupato per i prossimi 5 anni della mia vita – dice l’agente di Balotelli in modo ironico – ogni giorno non dovrò mica smentire i tabloid? E se i giornalisti italiani usano come fonti i tabloid, mi preoccupo ancora di più…». Raiola ha proseguito: «Noi non abbiamo problemi né con l’Inter né con il City, con cui c’è ancora qualcosa da limitare, ma non molto. Mario però di cifre non sa niente, non è stato mai coinvolto nella trattativa e non ha neppure idea di quello che guadagnerà. A lui interessa solo giocare a calcio, la sua passione».
Un Raiola che non si sbilancia sull’effettiva distanza fra le parti: «La distanza è come… da Milano a Manchester. Meglio dunque prendersi un week end di pausa e tornare al lavoro da lunedì». Poi l’agente ha concluso: «Gli affari si chiudono in tre e finché sarò vivo io, la trattativa non morirà e può essere conclusa anche il 31 agosto. Se dovesse saltare l’ipotesi Manchester ci sono alternative».