CALCIOMERCATO JUVENTUS – Doveva registrarsi l’ultimo colpo bianconero ma la giornata di ieri si è conclusa quasi con uno zero in tabella al di fuori degli arrivi, discutibili, di Rinaudo e del giovane Traore. La Vecchia Signora necessitava di un rinforzo nel reparto avanzato. L’indiziato numero uno sembrava essere Marco Borriello dopo l’intesa raggiunta fra le società nella giornata di lunedì ma il tutto è naufragato.
Spiega il perché il direttore generale Beppe Marotta: «Borriello? Era un’opportunità e abbiamo cercato di cavalcarla. Il giocatore voleva venire alla Juve, ma voleva anche la garanzia di non tornare mai più al Milan e noi non potevamo dargliela. Allora ha preferito la Roma che ha concluso comunque un’operazione che non potevamo permetterci considerando il prestito, il diritto di riscatto e lo stipendio del giocatore per i prossimi quattro anni».
Il dg della Juve non vuole sentir parlare, però, di mercato di basso profilo: «Che non è vero. Avevo un mandato: abbassare i costi del lavoro, abbassare del 30 per cento gli stipendi e rifare una squadra in grado di cominciare un ciclo importante. Da un punto di vista manageriale ho rispettato il mandato avuto adeguandomi alle linee guida della società. Ora mi aspetto di vedere una Juve che funzioni. Ma sono convinto che funzionerà».